Senigallia, scaraventato a terra
e scippato dal parcheggiatore abusivo

Senigallia, scaraventato a terra e scippato dal parcheggiatore abusivo
di Sabrina Marinelli
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Domenica 11 Novembre 2018, 06:20
SENIGALLIA - Scippato, minacciato e scaraventato a terra da un parcheggiatore abusivo. E’ accaduto nel parcheggio di piazzale Morandi ad un pensionato. «Cosa ci faccio con 20 euro? Me ne devi dare di più» gli ha intimato il parcheggiatore. Vittima un 76enne senigalliese che si è rivolto ai carabinieri per denunciare una serie di problemi avuti con i parcheggiatori, dalla seconda metà del mese di ottobre tra piazza Simoncelli e piazzale Morandi. Adesso ha paura di tornare in quei parcheggi che evita.
  
Una denuncia la sua che con coraggio ha voluto sporgere, recandosi nella caserma di via Marchetti, in cui racconta una sorta di estorsione, visto che è stato scippato perché al parcheggiatore i 20 euro consegnati non bastavano. Ne voleva di più. La denuncia è stata registrata dai miliari come «furto con strappo». L’uomo ha fatto mettere a verbale un primo episodio accaduto in piazza Simoncelli al quale inizialmente non aveva dato peso. Importante però per comprendere il seguito, ossia l’aggressione avvenuta nel piazzale Morandi nei giorni successivi. In centro storico, dove aveva parcheggiato, gli si era avvicinato un extracomunitario. Un nigeriano dei soliti, lo ha definito. «Mi aveva chiesto del denaro - ha riferito al militare che ha raccolto la denuncia e fin qui nulla di nuovo o strano – gli avevo risposto che non ne avevo ma, se mi avesse aspettato, sarei tornato con 20 euro. Vista la stazza ed essendo insistente avevo paura ed ho risposto così».

Il 76enne però non è più tornato con il denaro promesso. La sua era solo una scusa per poter riprendere la macchina e andare via. Circa una settimana dopo si è ritrovato lo stesso parcheggiatore in piazzale Morandi. Gli è andato subito incontro, avendolo riconosciuto. Si ricordava bene dei 20 euro che gli aveva promesso e l’essere stato preso in giro proprio non gli era andato giù. «Per paura che potesse farmi del male ho preso il portafoglio e gli ho consegnato i 20 euro che gli avevo promesso – ha riferito ai carabinieri – Lui in modo minaccioso mi ha detto: io cosa ci faccio con 20 euro? Me ne devi dare di più».

L’anziano, pur avendo nel portafoglio altro denaro, ha risposto di non averne più. Dopo avergli mostrato la banconota da 20 euro ha quindi rimesso il portafoglio in tasca, intento ad andarsene. L’extracomunitario però con uno scatto fulmineo, gliel’ha preso da dentro la tasca dei pantaloni ed è scappato. Nel correre è caduto e il pensionato l’ha rincorso. Una volta raggiunto, nel tentativo di riprendersi il portafoglio, è stato anche aggredito. «Si è alzato da terra – prosegue nel racconto la vittima - e mi ha dato una violenta spinta che mi ha fatto cadere». Poi se n’è andato. Il 76enne ha fornito una descrizione del suo aggressore, che sarebbe in grado di riconoscere. Un nigeriano, secondo lui, che aveva 25-30 anni, parlava correttamente italiano, alto circa 1,85 metri, corporatura esile, capelli ricci e corti.
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