Senigallia: cena ad alta gradazione
per quattro ragazzi, accuse al ristoratore

SENIGALLIA - Una cena tra minori con il gomito alzato è finita senza nemmeno arrivare al dolce per quattro 13enni sbronzi, che si sono sentiti male in un ristorante. Il weekend è stato anticipato da serate fuori dalle righe dove protagonisti, loro malgrado, sono stati dei minorenni. Nel caso della cena, avvenuta in un ristorante lontano dalla movida, alcuni genitori hanno raggiunto i figli malmessi, e uno si è arrabbiato con il titolare del ristorante, che ha però negato di aver somministrato da bere a dei minorenni, ipotizzando che gli alcolici presumibilmente se li erano portati prima di arrivare, magari occultati negli zaini. Nella tavolata c'erano solo 13enni e il titolare si sarebbe raccomandato con i camerieri di non cedere ad eventuali richieste di vino e di passare solo l'acqua o eventualmente qualche bibita. Una madre si è recata dai vigili urbani per raccontare l'accaduto molto arrabbiata. Non avendo chiamato la sera stessa, quando la municipale sarebbe potuta intervenire nei confronti del titolare del locale, verificando la sua versione dei fatti, non è stato possibile fare molto ma i vigili hanno assicurato che monitoreranno il ristorante in futuro. Anche se gli alcolici se li fossero portati, il personale non poteva non accorgersi di avere una tavolata di baby-ubriachi. Di tutti i genitori solo una mamma ha trovato inconcepibile vedere il figlio sbronzo a 13 anni. E' invece finito in ospedale un 14enne picchiato al volto da un coetaneo della sua comitiva mentre si trova sul lungomare. Il giovanissimo non è grave ma dovrà essere sottoposto ad un intervento chirurgico anche per una conseguente emorragia. Ha infine 17 anni il protagonista di una lite in casa avvenuta venerdì sera a Marzocca, in via De Amicis, dove sono intervenute tutte le forze dell'ordine oltre al 118. Il ragazzo aveva litigato con i genitori. Sempre venerdì sera ma in via Ghiretto a Pianello di Ostra è inoltre uscito fuori strada con l'auto intorno alle 23.30 un macedone che stava scappando da un posto di blocco dei carabinieri di Monteporzio.