«I lavori per la costruzione della complanare lato sud sono terminati – spiega il sindaco Maurizio Mangialardi - . Ovviamente il Comune di Senigallia, fino all’attestazione della regolarità del collaudo e alla presa in carico delle opere, non ha né la responsabilità né l’onere su alcun tipo di intervento. Nonostante questo, le difficoltà relative alla galleria e alle presunte irregolarità che hanno interessato il sistema antincendio, che abbasserebbe l’altezza del tunnel, sono state già superate e potremo comunicare la data definitiva dell’apertura al traffico non appena avremo stabilito le questioni in merito alla presa in carico delle opere». La data di apertura, comunque imminente, dipende dalla decisione che verrà presa sulla proprietà degli otto chilometri di complanare che Società Autostrade ha realizzato su richiesta del Comune di Senigallia.
«Stiamo valutando se è conveniente fare in modo che anche la complanare passi all’Anas – aggiunge Mangialardi –, visto che molte strade ex Anas stanno ritornando all’Anas. E’ in corso questo tipo di valutazione. Oltre al fatto che prima di aprirla tutti i lavori dovranno essere terminati compresi altri che abbiamo richiesto». Dal passaggio pedonale a Sant’Angelo, alla rotatoria del Ciarnin solo per ricordare alcune migliorie richieste. «E’ bello vedere come i cittadini attendano con impazienza quest’opera sollecitandoci ad aprirla quanto prima – aggiunge Dario Romano, presidente del consiglio comunale -. La realtà è che, al di là delle verifiche e dei collaudi ove sono emerse delle piccole criticità, messe in sicurezza da Società Autostrade, il vero nodo si gioca sulla proprietà dell’opera, sul quale l’Amministrazione sta lavorando. Penso però che aspettare qualche giorno o qualche settimana in più per avere un’opera perfettamente funzionante sia ampiamente tollerabile da tutti i senigalliesi, che apprezzeranno al meglio la complanare quando sarà completata definitivamente».
I cittadini anche nell’ultimo mese hanno sollecitato le barriere antirumore. «Il loro posizionamento – spiega Mangialardi - è parte integrante dell’opera di realizzazione, da parte di Società Autostrade, della terza corsia e della complanare e, in quanto tale, è stata sottoposta ad uno studio preliminare approfondito che ha riguardato tutto il territorio interessato. Nel merito delle nostre competenze, abbiamo inoltrato a Società Autostrade tutte le richieste che ci sono pervenute sul posizionamento dei pannelli, rispetto alle quali sono stati o saranno verificati i valori fonometrici, in modo da valutare l’eventuale presenza di livelli critici e la reale esigenza di un intervento aggiuntivo».