Braccata a Osimo la banda dei supermercati: denunciati in tre per le razzie dei generi alimentari

Braccata a Osimo la banda dei supermercati: denunciati in tre per le razzie dei generi alimentari
Braccata a Osimo la banda dei supermercati: denunciati in tre per le razzie dei generi alimentari
di Giacomo Quattrini
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Giovedì 17 Novembre 2022, 05:45

OSIMO - Ladri di generi alimentari, ma non per necessità, per uno stato di indigenza, ma per rivenderli ad altri punti vendita, creando mercato nero e ricettazione. Tre persone sono state denunciate per furto in concorso dai carabinieri di Osimo: in poche ore domenica scorsa avevano rubato prodotti alimentari da quattro supermercati. Prima a Jesi e Moie di Maiolati, poi a Osimo, dove hanno colpito in due punti vendita della periferia sud, all’Eurospin di Padiglione e al Si con Te di via Aldo Moro zona San Carlo. 

 
Il terzetto


Si tratta di tre persone residenti a Fabriano, già con dei precedenti specifici.

Due italiani di 20 e 60 anni e una rumena anche lei 60enne. Si spostavano con un furgone Ford Transit che sui database era stato già associato dalle autorità giudiziarie ad una persona nota alle forze dell’ordine. Così domenica nel primo pomeriggio il sistema di videosorveglianza con tecnologia Ocr, installato dal Comune, ha inoltrato un alert alla pattuglia della polizia locale, segnalando che quel veicolo riconosciuto dalla targa e registrato come possibile mezzo per commettere furti era entrato nel territorio osimano. Gli agenti del comandante Daniele Buscarini hanno poco dopo individuato il mezzo in sosta nei pressi del supermercato Si con Te ed hanno informato i militari del Norm, che sono riusciti a bloccare i malviventi dopo aver commesso l’ennesimo furto ai danni di un pubblico esercizio. Market dai quali avevano portato via scatolette di tonno, pasta, olio e altri prodotti alimentari occultati dentro borse e sotto ai giubbetti. Prodotti sui quali non avevano dovuto applicare la forza, come lo è l’asportazione dell’antitaccheggio sui capi di abbigliamento. Anche per quello sono stati denunciati e non è scattato l’arresto, sia per mancata flagranza di reato sia per l’assenza di violenza sul prodotto. I carabinieri della compagnia osimana sono riusciti a recuperare e restituire la refurtiva per un ammontare di qualche centinaio di euro, sottratta a quattro supermercati aperti di domenica tra Osimo e la Vallesina e che, secondo gli inquirenti, sarebbe stata destinata ad essere rivenduta ad altri negozi compiacenti. Riconosciuta dalle spycam installate nei Comuni dove si sono consumati i furti ma anche a quelle private dei market, la banda stando ai carabinieri si stava muovendo da giorni tra la costa marchigiana e quella romagnola finendo domenica per essere bloccata dopo i raid di Jesi e Osimo. 


Il lavoro di squadra


L’assessore alla sicurezza Federica Gatto si è complimentata ieri con «tutto il sistema di sicurezza osimano che, nonostante il giorno festivo, ha saputo attivarsi in brevissimo tempo ed impedire il perpetrarsi di atti criminosi in danno della comunità» in particolare cita i carabinieri della Compagnia di Osimo «che all’indomani della brillante operazione che ha portato all’arresto dell’intera banda che rapinava le tabaccherie, ha bloccato e deferito all’autorità giudiziaria i tre malfattori». I militari indagano ora per verificare eventuali collegamenti tra i furti di domenica e quelli segnalati nei giorni scorsi sia nelle Marche che in Romagna.

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