Ragazzini provano a fare i furbi con il Green pass clonato: in 4 fermati all’entrata del presepe

Quattro ragazzini beccati con lo stesso Qr

Ragazzini provano a fare i furbi con il Green pass clonato: in 4 fermati all’entrata del presepe
Ragazzini provano a fare i furbi con il Green pass clonato: in 4 fermati all’entrata del presepe
di Arianna Carini
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Mercoledì 5 Gennaio 2022, 06:50 - Ultimo aggiornamento: 15:22

LORETO  - Si sono presentati all’ingresso del presepe di Loreto mostrando il green pass rafforzato, condizione obbligatoria, in base alle nuove regole anti-Covid in vigore dal 27 dicembre, per accedere a musei ed eventi similari organizzati in spazi chiusi.

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Chissà quante altre volte, in passato, gli stessi quattro ragazzi che alcuni giorni fa hanno fatto tappa in centro storico in occasione delle festività natalizie, erano riusciti ad introdursi in luoghi aperti al pubblico, come bar, pub o ristoranti, per i quali per legge è oggi necessario possedere ed esibire il super certificato verde.

L’avrebbero fatta franca anche stavolta se solo l’addetto ai controlli dell’associazione presepi non si fosse accorto che il nome stampato sul pass era identico per tutti e quattro i furbetti.


Probabilmente si erano passati sul telefonino la foto di un codice valido, pensando così di clonare il Green pass senza essere scoperti. L’episodio è andato in scena mentre nella città mariana la pandemia sta raggiungendo livelli di guardia e si iniziano a studiare eventuali nuove misure volte ad arginare i contagi in preoccupante aumento. Uno sfregio alle regole e al buonsenso, in un contesto di massima allerta, che ha fatto trasecolare gli organizzatori. «Non possiamo verificare l’identità. Lo stesso sistema viene usato per andare al cinema o in discoteca? Che angoscia, usciremo fra anni da questo caos!» si sfogano amareggiati. Con un balzo in avanti di 45 positivi in appena sette giorni, Loreto è infatti tra i Comuni della Provincia di Ancona “osservati speciali” per la repentina escalation nella diffusione del virus. Su 12.900 abitanti, 157 sono i positivi al Covid-19 e 187 quelli che si trovano in quarantena o in isolamento, secondo l’ultimo bollettino della Regione Marche. Numeri che impongono cautela, come ha ribadito nel suo ultimo videomessaggio il sindaco Moreno Pieroni, lanciando un appello alla cittadinanza per sensibilizzarla al rispetto delle misure governative di prevenzione.


«Abbiamo un trend in crescita anche abbastanza veloce. E’ fondamentale rispettare sempre di più le normative: mascherine, sanificazione e quant’altro. Un invito forte lo faccio anche a chi è in quarantena o positivo: bisogna rimanere in isolamento. Non è semplice, è faticoso, ma dobbiamo farlo per rispetto verso noi stessi e degli altri» ha detto il primo cittadino annunciando una ulteriore iniziativa finalizzata ad implementare le vaccinazioni a Loreto. «Grazie all’impegno di alcuni medici ed infermieri della nostra città, l’amministrazione comunale in accordo con la Delegazione Pontificia sta organizzando una nuova giornata vaccinale, domenica 9 gennaio dalle 9 fino alle 12 e dalle 14 alle 18. Sarà dedicata ai soli loretani e non occorrerà la prenotazione. E’ un ulteriore segnale di vicinanza alla popolazione per il quale l’assessore alla sanità Nazzareno Pighetti si è fortemente impegnato – ha sottolineato Pieroni -. Inoltre, dal 3 gennaio, con uno sforzo economico importante ma assolutamente necessario, stiamo sanificando tutte le aule del nostro istituto comprensivo scolastico per assicurare una ripresa in sicurezza delle lezioni, con la consapevolezza che dobbiamo essere tutti attenti affinché i nostri ragazzi si comportino responsabilmente». 

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