Pugno di ferro sui furbetti delle norme anti-Covid: undici multe

JESI  - Divieti di sconfinamenti fuori dal Comune di residenza, assembramenti, mancato uso delle mascherine e circolazione oltre l’orario consentito delle 22. Sono alcune delle motivazioni per le quali sono state elevate, nel corso del weekend trascorso, 11 sanzioni ad altrettante persone sottoposte a controlli da parte dei Carabinieri di Jesi.

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Le pattuglie della Compagnia di Jesi hanno presidiato il territorio con un’intensa attività di monitoraggio: hanno identificato 200 persone, controllato 150 veicoli fermati lungo le principali arterie stradali di collegamento con Jesi e la Vallesina, setacciato 27 esercizi commerciali. 

L’obiettivo, la verifica del rispetto delle prescrizioni governative in materia di contenimento del Covid-19.

Sono state elevate 11 sanzioni ad altrettante persone pizzicate a infrangere le norme contenute nel Dpcm: in particolare, due persone sono state trovate fuori dal proprio Comune di residenza senza che potessero addurre una valida motivazione tra quelle contemplate nei Dpcm e altre quattro avevano creato degli assembramenti. Pertanto, nei confronti di tutte e 11 sono scattate le multe di 400 euro ciascuna. 

Tra i sanzionati non risultano comunque esserci titolari di esercizi commerciali: tutti i 27 controllati rientravano nei casi previsti dalla normativa per l’apertura, si sono dimostrati molto attenti alle normative e rispettosi delle prescrizioni ministeriali anche all’interno delle stesse attività e con la clientela. L’impegno dei militari dell’Arma jesina continuerà anche nelle prossime settimane.