FABRIANO - Quattordici ragazzini hanno deciso di ritrovarsi all’aperto, ad Arcevia, per una partita, nonostante le restrizioni per evitare la diffusione del coronavirus. Non va meglio a Fabriano dove un residente ha violato la quarantena obbligatoria in quanto positivo al Covid19 ed è uscito per passeggiare. A un anno dal primo lockdown succede anche questo.
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L’operazione di controllo, portata avanti dai carabinieri della Compagnia di Fabriano, venerdì, ha dato i suoi frutti tra multe e denunce che non riguardano solo episodi strettamente legati all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo.
I carabinieri sono interventi ad Arcevia: sorpresi 14 giovani in campo mentre stavano giocando a cricket, un gioco di squadra praticato con mazza, palla e guantone. Giocando tutti insieme in uno spazio aperto dove sarebbe venuto meno il necessario distanziamento interpersonale. Tutti sono stati multati per violazione delle norme Covid, 400 euro ciascuno. Controlli in corso anche a Fabriano. In centro hanno controllato un giovane 20enne, ucraino, residente in città che stava passeggiando nelle vicinanze della sua abitazione. Dagli accertamenti è emerso che il ragazzo era sottoposto al regime della quarantena obbligatoria in quanto positivo al Covid-19. Per questo motivo è stato denunciato per delitti colposi contro la salute pubblica. I militari hanno controllato anche un altro uomo che non ha saputo giustificare la sua presenza fuori da casa.
Per questo è stato multato perché si spostava nel territorio senza idonea giustificazione.