JESI - Il punto d’incontro per lo spaccio era il parcheggio di via delle Conce: abbastanza vicino al garage dove confezionava le dosi e quasi sempre deserto dopo che gli stalli erano diventati blu. Il luogo più sicuro per la cessione di droga, ma non abbastanza per sfuggire ai Carabinieri della Compagnia di Jesi che, coordinati dal Capitano Elpidio Balsamo, hanno mantenuto alta l’attenzione su parchi e zone a ridosso del centro. Zone indicate dai residenti come di continui via-vai a orari strani.
Scatta il blitz
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, nella tarda serata di venerdì si sono appostati, riuscendo a sorprendere un 26enne cubano intento a cedere due dosi di cocaina a un giovane assuntore.
Non ha risposto a nessuna delle domande che gli sono state rivolte. Il giudice ha convalidato l’arresto, sebbene il Pm Giovanni Centini abbia chiesto la misura degli arresti domiciliari, è stata disposta la liberazione dell’arrestato. Su richiesta dei termini a difesa dell’avvocato difensore, l’udienza è stata fissata per il 1 marzo. Identificato anche il 22enne rumeno assuntore, cui è stato contestato l’uso personale di sostanza stupefacente.
Questa è la seconda brillante operazione dei Carabinieri di Jesi nel giro di quattro giorni: lunedì in manette un 27enne jesino trovato con un bazar della droga in casa (141 grammi tra cocaina, hashish e marijuana) e 2 cartucce da caccia. E sempre con la cocaina in tasca è stato trovato un 23enne albanese: la particolarità è che è stato controllato due volte lo stesso giorno e in entrambe le circostanze aveva la droga addosso. E’ successo la notte tra martedì e mercoledì, il 23enne passeggiava a Jesi con 2 dosi di cocaina addosso.
La tolleranza zero
Nella stessa serata di mercoledì, altro controllo mentre transitava in centro su un ciclomotore. Alla vista dei militari, ha cercato di disfarsi di una dose di cocaina. Doppio sequestro amministrativo e segnalazione per l’uso personale di droga, ma anche la denuncia per rifiuto di sottoporsi all’accertamento sullo stato di alterazione da uso di stupefacenti e per essersi messo alla guida senza patente, con tanto di sanzione e fermo amministrativo del ciclomotore. La scorsa notte, sempre il Radiomobile ha segnalato all’autorità giudiziaria un 37enne italiano residente in Provincia di Ancona, che sottoposto a etilometro, è risultato positivo con valori oltre 1,50 g/l.
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