Invalido di 86 anni rinuncia al pass
"Vado in piscina, posso camminare"

SENIGALLIA - E' anziano e invalido, ma rinuncia al permesso. "C'� gente che ha pi� bisogno di me. Vado in piscina, posso anche camminare". Per la commissione medica non è più invalido e l’86enne, malato di cuore e con problemi di deambulazione, riconsegna il permesso. Una vicenda accaduta a Federico Pizzi, storico segretario cittadino del Partito socialista italiano e presidente della prima circoscrizione con la Giunta Mariani.



L’anziano che abita a Sant’Angelo è sempre stato un vero signore, e anche in questa circostanza si è distinto per la sua classe di fronte a quello che, apparentemente, sembrerebbe un diritto negato. Ha rinunciato ad opporsi all’esito della visita medica e a quel permesso che, avendo problemi di cuore e di deambulazione, gli avrebbe fatto davvero comodo.



“Alcuni anni fa ho subito un intervento a cuore aperto durato sei ore - racconta - poi sono caduto e mi si è fratturato il femore. Per questo infortunio avevo ottenuto un permesso temporaneo che nel 2009 era stato convertito in permanente, perché comunque più di 100 metri a piedi senza fermarmi non li posso fare, ho ancora problemi a camminare e mi affatico presto”. Continua: "C’è gente che ne ha sicuramente più bisogno di me. Ringraziando il cielo riesco ancora alla mia età ad andare in piscina, certo non faccio tante vasche perché mi stanco presto, ma cerco di mantenermi per quanto possibile attivo”.