Giovani picchiati per un cellulare
Si stringe il cerchio sulla gang

Giovani picchiati per un cellulare Si stringe il cerchio sulla gang
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Martedì 14 Ottobre 2014, 22:11 - Ultimo aggiornamento: 16 Ottobre, 16:44
MONSANO - Continua la caccia alla gang che ha aggredito due giovani dopo la discoteca per un cellulare. Proseguono le indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Jesi per far luce sulla brutale aggressione subita da due ventenni di Filottrano all'alba di domenica davanti alla discoteca Miami. I militari stanno lavorando per ricostruire con esattezza le circostanze del pestaggio, per capire se davvero è scoppiato con tutta quella ferocia inaudita solo per rapinare uno dei due giovani del cellulare o se alla base c'era qualche screzio che andava 'lavato' col sangue. Le botte ricevute con una spranga di ferro in testa e lo choc di quei minuti concitati e di legittima paura, impediscono a Francesco Ciocci (ora ricoverato all'ospedale regionale di Torrette con gravissime lesioni e una prognosi di 30 giorni) e all'amico Ludovico Coccioli (dimesso dal Pronto soccorso di Jesi con lievi contusioni) di ricordare cosa è successo. Ma c'erano molte persone che quella mattina hanno visto la macchina grigia degli albanesi, qualcuno addirittura che, al tentativo di fuga dopo il violento pestaggio, l'avrebbe presa a calci. I Carabinieri stanno stringendo il campo attorno a cinque ragazzi albanesi che proprio quel sabato sera di inaugurazione della stagione invernale della discoteca, avevano trascorso la serata al Miami. Pare che avessero già fomentato una lite all’interno del locale con altri clienti, subito repressa dal servizio di security.



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