Gola dlel Rossa: roccia in bilico
chiuso un tratto di strada: tanti disagi

GENGA - La strada della Gola di Frasassi che collega parte dell’entroterra montano anconetano con la SS 76 rimarrà chiusa almeno fino a martedì 16 gennaio al traffico e ai pedoni. Una brutta sorpresa per chi deve raggiungere la Vallesina e si trova a transitare sulla sinuosa e ripida stradina che passa per Pierosara. Colpa di una roccia in bilico su una parete a strapiombo sopra le carreggiate nel tratto del Santuario della Madonna di Frasassi.

Il problema è emerso per caso - e per fortuna - nel corso dei lavori programmati dal comune di Genga questa settimana. Lavori che oltre a ripulire dei detriti accumulati le rete a sbalzo, messi a protezione della strada, miravano anche a posizionare nei punti critici un secondo ordine di rete. È stato al momento della verifica globale della parete, che i geologi hanno constatato l’instabilità di un masso grande quanto un utilitaria impossibile a rimuovere senza sfondare l’intera rete di sicurezza. 

La soluzione: la demolizione controllata con l’uso di resina espansa che sgretola il macigno ma richiede tempo e impone la chiusura della gola per altri giorni. Intanto i fondi per la concretizzazione del nuovo piano di sicurezza sul sentiero che porta al Santuario, meta dei turisti tutto l’anno, sarà al centro di un incontro tra Comune, Provincia, Parco e Consorzio Frasassi su richiesta dell’associazione “Amici del Presepio” costretta, per il secondo anno consecutivo, ad annullare il presepe vivente di Genga.