FALCONARA- Profumi, bagnoschiuma, creme corpo, dopobarba e lacche per capelli esposti e messi in vendita a Falconara in tre negozi gestiti da due cittadini di nazionalità cinese contenevano la sostanza nociva Lilial, anche nota come «Butylphenyl methylpropional», vietata dal Regolamento Ue da marzo 2022.
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L'intervento
Da qui è scattata l'indagine della Guardia di Finanza di Falconara che ha sequestrato 200 prodotti e segnalato i due imprenditori alla Procura. Il Lilial, secondo il Comitato per la valutazione dei rischi, rientra nel novero delle sostanze cancerogene e tossiche per la fertilità e, quindi, ne è stata preclusa la commercializzazione in ogni modo.