FALCONARA «Vogliamo garantire ai falconaresi e a quanti frequentano il nostro territorio un’estate serena e in sicurezza e spazi in cui incontrarsi in tranquillità». Il sindaco Stefania Signorini aveva già anticipato la volontà di rendere ancora più efficace l’ordinanza anti-alcol che il Comune aveva deciso di intraprendere mesi fa. Ora viene ampliata l’area di applicazione dell’ordinanza che vieta il consumo di alcolici nelle aree pubbliche o aperte al pubblico.
L’estensione
Il divieto che prima era circoscritto alle aree che delimitano il centro storico, tra via Mameli, via XX Settembre, via Flaminia e via Bixio con l’aggiunta delle piazze di Falconara e di Castelferretti, ora riguarda tutta l’area del centro città da via Stamura a via Mameli, da via Bottego-Rosselli al sedime della ferrovia, compresi i sottopassi e i cavalcavia che conducono alla spiaggia.
L’ordinanza pubblicata ieri è stata adottata anche in seguito a un confronto in prefettura e sarà in vigore fino al 30 settembre, in modo da offrire agli agenti della polizia locale e alle forze dell’ordine un ulteriore strumento di contrasto dell’abuso di alcol. ’ordinanza ne vieta il consumo nelle «aree pubbliche, aperte al pubblico o soggette all’uso pubblico, nonché nelle aree private scoperte liberamente accessibili a chiunque e sotto i portici, compresi il sedime ferroviario, sovrappassi e sottopassi nonché lungo la via IV Novembre e nei giardini adiacenti».
Gli strumenti
«Tanto l’ordinanza, quanto la predisposizione del pattugliamento della polizia locale vanno nella direzione di garantire la sicurezza soprattutto nel periodo estivo - dice la Signorini -. Questi strumenti si aggiungono all’introduzione del Daspo urbano, previsto dal nuovo regolamento di polizia urbana, che ho fortemente voluto, al pattugliamento quotidiano dei centri abitati, all’arrivo di nuovi dispositivi per rendere più efficace l’azione della polizia locale».
Intanto, da ieri è in corso a Falconara un importante servizio interforze, coordinato dal questore, con più di 40 operatori tra Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia locale e provinciale e Asur Marche. Obiettivo: la repressione dei reati, in particolare nella zona della stazione, su via Flaminia e via Garibaldi. Identificate oltre 100 persone, controllati diversi locali, effettuate perquisizioni a pregiudicati, alcuni trovati in possesso di stupefacenti.