Falconara, maestra Adria Pannelli travolta e uccisa da un'auto. La sindaca Signorini: «La strada va messa in sicurezza»

Falconara, la maestra Adria travolta e uccisa da un'auto, la sindaca: «La strada va messa in sicurezza»
Falconara, la maestra Adria travolta e uccisa da un'auto, la sindaca: «La strada va messa in sicurezza»
di Gianluca Fenucci
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Martedì 12 Dicembre 2023, 03:00

FALCONARA - Quel tratto di strada è maledetto ed ha mietuto vittime nel corso degli anni. Adria Pannelli, 59 anni di Castelferretti che da qualche anno viveva a Roccamare, è solo l’ultima delle vittime della Flaminia, nel tratto di fronte al castello della Rocca, investita da un’auto condotta da un 66enne di Ancona, mentre stava recandosi a prendere l’autobus che l’avrebbe portata ad Ancona, dove era docente di sostegno all’istituto comprensivo Grazie Tavernelle. 


«Quella strada è statale e la sua manutenzione è a carico dell’Anas», dice la sindaca Stefania Signorini, ancora scossa da quanto è accaduto. «Siamo sempre in contatto con l’Anas anche per l’attraversamento pedonale di fronte alla raffineria – continua – e sollecitiamo interventi, dopo aver monitorato le situazioni.

Siamo vicini alla famiglia di Adria Pannelli: la ricordo con tanto affetto perché era una donna davvero umana e professionale, anche nel suo lavoro alla libreria Fagnani di Falconara, dove aveva sempre buoni consigli e attenzioni per tutti. Anche come insegnante aveva grande passione per il suo lavoro e amore per i bambini». La salma di Adria Pannelli è ancora all’obitorio dell’ospedale di Torrette: si è proceduto ieri all’identificazione da parte dei parenti ma ancora non è stato deciso se sarà effettuato l’esame autoptico e quindi non è stata fissata ancora la data del funerale. Tra le amiche della 59enne e le colleghe di lavoro in ambito scolastico regna lo sconcerto per la dinamica dell’investimento mortale ed il dolore profondo per la scomparsa di una donna dalle molteplici qualità. 

«Era buona e generosa»


«Era una buona, generosa, sempre disponibile – dicono le amiche con cui Adria Pannelli trascorreva spesso le domeniche – era una persona semplice e alla mano, dal cuore grande. Era amante del suo lavoro di insegnante di sostegno ed aiutava con tanta sensibilità i bambini che avevano delle disabilità: nei giorni precedenti la tragedia stava facendo dei lavori di Natale coi suoi alunni: crediamo sia giusto conoscere la verità sull’investimento e far sì che certe tragedie della strada non accadano più perché quel tratto deve essere messo in sicurezza».

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