Boom di cantieri, 2022 da record a Falconara. Avviate oltre 750 pratiche edilizie

Boom di cantieri, 2022 da record. Avviate oltre 750 pratiche edilizie
Boom di cantieri, 2022 da record. Avviate oltre 750 pratiche edilizie
di Gianluca Fenucci
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Mercoledì 28 Dicembre 2022, 04:30 - Ultimo aggiornamento: 12:36

FALCONARA «Nel corso del 2022 a Falconara sono state presentate oltre 750 pratiche edilizie di cui circa 250 relative al Bonus 110: l’ufficio edilizia del Comune ha svolto un lavoro davvero notevole». Clemente Rossi, assessore all’Urbanistica, Illustra con numeri alla mano l’attività del settore edilizia comunale. «Come amministratore pubblico – dice Rossi – provo una grande soddisfazione perché anche in questo Paese si possono fare le cose per bene, purché lo si voglia». 


I numeri

Le pratiche in lavorazione sono state complessivamente, dall’inizio dell’anno, ben 757. «Di queste 9 per impianti relativi alla telefonia, settore in rapidissimo sviluppo qualitativo - spiega l’assessore -, 20 per permessi a costruire, relativi a ristrutturazioni consistenti e di valore, soprattutto di impianti produttivi o commerciali e 50 per sanatorie di attività pregresse.

Diciamo, quindi, che sono state privilegiate le ristrutturazioni e ogni forma di riqualificazione». Rossi sottolinea che sotto questo aspetto c’è ancora molto da fare e il 2023 si presenta foriero del prolungamento di questa attività a pieno ritmo. «La squadra edilizia, formata da tecnici comunali e agenti della polizia locale, addetta ai controlli per accertamenti di inagibilità e prevenzione degli abusi edilizi – evidenzia ancora l’assessore - ha effettuato ben 38 sopralluoghi. Le pratiche di agibilità dei manufatti sono state 122 e i condoni edilizi legittimi solo 4. Ci sono state oltre 100 richieste e realizzazioni di nuovi impianti fotovoltaici per coperture di edifici e il trend in questo settore prosegue con regolarità». Rossi evidenzia l’impegno giornaliero degli addetti comunali dell’ufficio edilizia che si è concretizzato non soltanto sotto il profilo dei controlli edilizi, peraltro dovuti per legge, ma anche e soprattutto sotto l’aspetto della consulenza tecnica ed amministrativa, sviluppata per assistere gli utenti, sia professionisti sia singoli cittadini o imprese, finalizzata a risolvere le problematiche, indirizzarle nella giusta e corretta direzione, immersa nella concretezza delle richieste e dalle relative ipotesi progettuali. «In questa direzione mi sono speso in maniera particolare – dice Rossi – e tanti privati hanno usufruito delle innumerevoli agevolazioni fiscali previste dal governo centrale. Solo per il superbonus del 110% gli interventi messi in campo sono circa 250 e, fino ad ora, non ci risultano rilievi da parte degli organi preposti al controllo e non conformi alla legge». 

In conclusione, secondo Rossi, il dato più interessante e più incoraggiante è che il computo metrico, allegato alle pratiche edilizie, risulta superiore a 100 milioni di euro. «Se calibriamo tale dato alla capacità di imprimere e impiegare investimenti, spese e lavori in settori collegati nei vari campi merceologici e tecnici, in cui sono presenti e attive varie imprese operanti nel territorio, il dato aumenta in maniera esponenziale, tanto che si sono creati moltissimi nuovi posti di lavoro».

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