Ballotaggio Ancona, Simonella correrà da sola ma Silvetti avrà un rinforzo

Ballotaggio Ancona, Simonella correrà da sola ma Silvetti avrà un rinforzo
Ballotaggio Ancona, Simonella correrà da sola ma Silvetti avrà un rinforzo
di Andrea Maccarone
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Domenica 21 Maggio 2023, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 10:35

ANCONA Sono ore decisive per i giochi di alleanze in vista del ballottaggio del 28 e 29 maggio. Fermo restando che Daniele Silvetti (centrodestra) e Marco Battino (Ripartiamo dai Giovani) hanno già firmato ufficialmente l’accordo di apparentamento, a centrosinistra la partita si gioca sul filo del rasoio. Sulla carta Ida Simonella correrà da sola, senza accordi concreti con nessuna delle altre forze politiche in campo nell’area di centrosinistra.


I contatti 

Francesco Rubini, leader di Altra Idea di Città, ha riunito ieri pomeriggio i candidati delle due liste che lo hanno supportato nella corsa al primo turno.

E dopo un’assemblea fiume di oltre 5 ore ha deliberato una ferma chiusura verso il centrodestra, piuttosto scontata per altro. Ma nei confronti di Ida Simonella c’è una sostanziale libertà di voto: «Il nostro elettorato deciderà in autonomia se votarla, astenersi o fare scheda bianca» sintetizza Rubini. Nel documento rilasciato nella tarda serata di ieri dal gruppo di Altra Idea di Città si evidenzia comunque «l’impossibilità di proseguire qualsiasi interlocuzione politica con la coalizione guidata da Ida Simonella». Il che vuol dire nessun apparentamento formale, ma anche questo sembrava già fuori discussione sull’onda delle posizioni prese da Rubini nei giorni scorsi. «Riteniamo altresì che non vi siano margini per alcuna discussione con il centrodestra che rappresenta il nostro principale avversario politico» continua la nota. La preclusione a stringere un patto Rubini-Simonella viene dalle distanze su almeno tre punti chiave, baluardo del programma del candidato di Altra Idea di Città: «Il nostro sì deciso alla costituzione dell’Area Marina Protetta - spiega la nota di Rubini -, il no alla costruzione della banchina grandi navi da crociera al porto antico, la riapertura immediata della stazione marittima per la realizzazione della metropolitana di superficie». Il Movimento 5 Stelle ha sciolto ogni dubbio l’altra sera, anche loro dopo un lungo dibattito interno, optando per una libertà totale di voto. Resta da definire lo scenario intorno al mondo degli ambientalisti: Europa Verde, guidata al primo turno dal candidato a sindaco Roberto Rubegni, si riunirà domani pomeriggio per decidere quale direzione prendere. Una sfida, dunque, che si contenderà sul filo di lana, dove ogni voto in più avrà un peso specifico importante.

I numeri 

Un dato certo riguarda il matrimonio Silvetti-Battino: apparentamento che farebbe scattare, come previsto dalla legge, un seggio in consiglio comunale per la lista Ripartiamo dai Giovani. Tra l’altro i termini per gli apparentamenti scadono oggi alle 12. Quindi sembra piuttosto impossibile che si aprano ulteriori scenari. Dunque sommando il 45,11% ottenuto da Silvetti al primo turno con il 2,18% di Battino, la coalizione di centrodestra arriverebbe a toccare il 47,29% distaccando Ida Simonella, che ha catalizzato il 41,28%, di 6 punti percentuali. Enrico Sparapani (Movimento 5 Stelle) ha strappato il 3,64%, pacchetto voti che a questo punto resterebbe vacante tra i due schieramenti in ballo. E in base a quanto dichiarato da Rubini, il suo 6,11% non andrà mai a centrodestra. Resta da vedere quanti, di quei 2.660 voti, verranno dirottati su Ida Simonella. Domani si saprà anche quale indirizzo prenderanno i Verdi di Roberto Rubegni, che al primo turno hanno ricevuto l’1,69% delle preferenze (735 voti). Partita aperta? Difficile dirlo. Silvetti parte favorito, con un gap non indifferente rispetto alla sua competitor. Ma quello che accadrà nelle prossime ore potrebbe rimettere in discussione tutto. Intanto i due sfidanti si preparano ad una lunga settimana di confronti tematici. Per loro saranno i sette giorni di campagna elettorale più lunghi e intensi. Non dovranno lasciare nulla di intentato. Venerdì a mezzanotte il silenzio elettorale. Poi l’attesa del verdetto.

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