ANCONA - In alto i cappelli! Dopo due anni di stop dovuti alle restrizioni imposte dalla pandemia, tornano le Lauree in piazza per gli studenti e le studentesse dell’Università Politecnica delle Marche. L’appuntamento è per domani e venerdì in piazza Roma. La cerimonia quest’anno, infatti, sarà doppia. Domani saranno protagonisti gli studenti delle facoltà di Agraria, Medicina e Scienze, mentre il giorno successivo quelli di Economia e Ingegneria. In tutto sono attesi 255 laureande e laureandi.
Il benvenuto
Il programma prevede: dalle 17 ritrovo in piazza Roma; alle 18 inizio della cerimonia con il benvenuto del Rettore Gian Luca Gregori e i saluti istituzionali; a seguire consegna delle pergamene e proclamazione dei laureati.
Da notare come, stando all’ultimo rapporto di Almalaurea, l’Univpm sia al secondo posto in Italia per tasso di occupazione, pari al 96,2%, a 5 anni dalla laurea, mentre nella Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) 2015-2019, realizzata dall’Agenzia Nazionale di Valutazione delle Università e della Ricerca (ANVUR) per conto del Ministero della Ricerca (MUR), risulti terza in Italia per la Terza Missione dietro soltanto ai Politecnici di Torino e di Milano. Per quanto riguarda l’anno accademico 2022-2023 sono previsti 6 nuovi corsi, 2 ad Ancona e 4 a Pesaro, tre dei quali in lingua inglese. Per rispondere alle sfide che l’evoluzione tecnologica ed i sistemi digitali in questi ultimi decenni hanno richiesto anche al mondo sanitario, è stato istituito ad Ancona il Corso di laurea triennale in “Medicine and Surgery (Medicine & Technology)”, in lingua inglese, che si ripropone di offrire un percorso formativo con una forte integrazione tra medicina e ingegneria. Con ulteriori 30 crediti, il corso permette inoltre di acquisire la laurea in Ingegneria biomedica.
Il corso
L’altro nuovo corso di laurea istituito ad Ancona è quello magistrale in “Scienze della Nutrizione e dell’Alimentazione”. A Pesaro verranno invece attivati,in collaborazione con l’Università di Urbino, i corsi di laurea triennali in “Digital Economics and Business”, in “Ingegneria dell’informazione per Videogame e Realtà Virtuale” e “Ingegneria per la sostenibilità industriale” e il corso di laurea magistrale in “Green Industrial Engineering”. Sono state inoltre istituite 120 borse di studio e un fondo intitolato a Carlo Urbani al quale potranno attingere studenti che hanno avuto situazioni di disagio dovuti all’emergenza Covid.