Operai, professori e studenti, ecco lo sprint dei vaccini: la media è di 1.200 dosi ogni giorno

Operai, professrori e studenti, ecco lo sprint dei vaccini: la media è di 1.200 dosi ogni giorno
Operai, professrori e studenti, ecco lo sprint dei vaccini: la media è di 1.200 dosi ogni giorno
di Claudio Comirato
3 Minuti di Lettura
Sabato 21 Agosto 2021, 10:00

ANCONA -  Sarà stato l’entrata in vigore del Green pass, che spinge a mettersi in regola con i certificati, ma in questi giorni al Palarossini si sta registrando un incremento di vaccinazioni anti-Covid 19, alimentato soprattutto da lavoratori, studenti e insegnanti. La conferma nella parole di Lorenzo Mazzieri responsabile della Protezione Civile: «Ogni giorno vengono somministrate circa 1.200 dosi di vaccino.

Con l’entrata in vigore del Green Pass c’è stato un notevole incremento in modo particolare tra gli operai che magari usufruiscono della mensa aziendale cosi come non mancano insegnanti e operatori scolastici in genere. Oltre 200 da inizio settimana i minori accompagnati dai genitori che si sono sottoposti a vaccinazione. Noi come Protezione Civile siamo presenti nell’organizzazione del servizio ma le difficoltà non mancano circa l’impiego delle risorse umane. Oltre ai vaccini siamo impiegati in altri settori come l’anticendio boschivo in un periodo particolarmente critico come quello estivo».


Alla data di ieri nella provincia di Ancona secondo i dati forniti dalla Regione Marche sono state somministrate dall’inizio della campagna vaccinale 343.893 prime dosi mentre le seconde dosi sono state 290740. Conti alla mano nella provincia di Ancona il 62,5% della popolazione è stato immunizzato integralmente, anche se ora si attendo le decisioni del ministero sulla terza dose, che potrebbe essere somministrata da fine settembre.
Tra le persone immunizzate con la doppia dose ci sono anche una trentina di senza fissa dimora che proprio ieri mattina hanno ricevuto la seconda somministrazione presso la pensione Cantiani in via Lotto.

Si tratta si senza tetto, alcuni ospitati nella stessa pensione Cantiani con tanto di convenzione con il comune di Ancona, altri soggetti che di fatto vivono in mezzo alla strada.


Per raggiungere questo traguardo c’è stato un lavoro certosino alle spalle portato avanti sia dal Comune di Ancona che dall’Associazione Onlus Servizio di Strada Odv come conferma il presidente Remo Baldoni: «Avvicinare questi soggetti a volte non è una cosa semplice, non tutti hanno i documenti in regola altri non dispongono nemmeno della tessera sanitaria. Poco alla volta siamo riusciti a convincerli alla somministrazione del vaccino ma alcuni hanno preferito rinunciare». Un lavoro quello portato avanti da questa associazione che non è sfuggito al Comitato Internazionale Della Croce che ogni anno organizza il “Premio internazionale della Bontà”.


Quest’anno il riconoscimento avverrà alla Chiesa degli Scalzi a Venezia nella giornata di sabato 11 Settembre e vedrà tra i premiati proprio Remo Baldoni. Un riconoscimento di alto livello che avverrà alla presenza del Capo dello Stato per un uomo Remo Baldoni definito come «persona che non teme pericolo per aiutare gli ultimi». Comitato della Croce che ha la sua sede operativa a Cavarzere in provincia di Verona e grazie ai tanti volontari presenti a livello nazionale è venuta a conoscenza dell’opera svolta da Remo Baldoni che assieme ad altre persone da anni assiste persone in difficoltà ai margini della società. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA