Diciassettenne tenta
​di tagliarsi le vene

Diciassettenne tenta ​di tagliarsi le vene
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Lunedì 26 Maggio 2014, 23:53 - Ultimo aggiornamento: 29 Maggio, 19:07
ANCONA - Si taglia le vene di un polso dopo un diverbio piuttosto acceso avuto in casa con i genitori. Il fatto è accaduto ieri pomeriggio attorno alle 15,10 in via Maestri del Lavoro. Protagonista della vicenda una ragazza poco più che diciassettenne. Secondo una prima ricostruzione al vaglio dei carabinieri intervenuti sul posto per i rilievi di legge ed ascoltare gli eventuali testimoni, la giovane sarebbe uscita di casa dopo una discussione piuttosto accesa, forse l'ennesima di una lunga serie sostenuta con i genitori, entrambi di origini russe. Dopo qualche minuto la ragazza è stata soccorsa in strada nei pressi della pensilina dell'autobus con il sangue che gli colava lungo il polso. I primi ad arrivare in via Maestri del Lavoro una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri assieme ad un equipaggio della Croce Rossa, quest'ultimo allertato dalla centrale operativa del 118. Dopo qualche istante in zona è arrivata anche l'automedica con a bordo il personale medico e infermieristico.

La ragazza, che perdeva sangue dal polso ed era piuttosto agitata, è stata subito medicata proprio per contrastare la perdita ematica. Una volta che le condizioni di salute della giovane si sono stabilizzate è scattato il trasferimento al Pronto soccorso dell'ospedale regionale di Torrette. Sottoposta ad una serie di accertamenti da parte dei sanitari, alla giovane sono stati applicati alcuni punti di sutura. Nonostante il sangue perso e lo paura del gesto, le condizioni di salute della ragazza non destano particolari preoccupazioni.
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