La Baraccola è sempre più food: apre il ristorante dei piatti veloci

La Baraccola è sempre più food: apre il ristorante dei piatti veloci
La Baraccola è sempre più food: apre il ristorante dei piatti veloci
di Stefano Rispoli
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Sabato 25 Luglio 2020, 07:05

ANCONA - Si chiama Cybo la new entry della ristorazione alla Baraccola, distretto in continua espansione nonostante la crisi post-Covid. Piatti veloci e self service a pranzo, pizza a cena, il nuovo locale che aprirà nei prossimi giorni (non c’è ancora una data ufficiale, ma sono spuntati i primi cartelloni pubblicitari) mira a differenziarsi dall’agguerrita concorrenza nel rapporto qualità-prezzo.

Sono in via di conclusione i lavori nello stabile di via Primo Maggio 4, radicalmente trasformato dopo l’addio della catena America Graffiti: il piano terra ospiterà appunto il Cybo Restaurant & Pizza, mentre al piano superiore inaugurerà a settembre un business hotel a 4 stelle, novità assoluta nel campo della ricezione. Il primo albergo a sbarcare alla Baraccola è stato progettato dalla studio Brau degli architetti Sergio Roccheggiani e Marco Battistelli, sarà gestito dalla Chiomar Srls di Loreto, che l’inverno scorso ha incassato l’ok dal Consiglio comunale alla variante per il cambio di destinazione d’uso e potrà contare su 16 camere per un totale di 25 posti letto: colmerà così una carenza storica in una zona industriale alle prese con la crisi, un forte turnover e con il degrado, testimoniato da una lunga serie di maxi edifici in stato di abbandono, ma capace di rispondere alle difficoltà del momento con investimenti importanti, specialmente nel settore del food. 

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Senza dimenticare i supermercati. Un altro tempio della spesa sorgerà al posto dell’ex Bingo di via Pontelungo: i locali sono stati assegnati all’asta per 3,1 milioni di euro, ma dovranno essere demoliti e ricostruiti dall’acquirente che si è aggiudicato una parte del capannone chiuso nel 2009 dopo il fallimento del gruppo Fioretti e devastato dall’incendio del 2011. Sarà il settimo supermarket nel raggio di 3 chilometri, dopo la recente inaugurazione del Lidl di via Grandi. Insomma, la scelta non manca per i consumatori. Cibo e spesa, ma non solo. 

Il grande mondo della Baraccola è pronto ad accogliere anche il nuovo King Sport: sono ripresi a spron battuto i lavori, interrotti per l’emergenza Covid, nei pressi del mercato ortofrutticolo, dove a novembre dovrebbe debuttare il nuovo store della catena di abbigliamento sportivo su uno spazio di 3mila mq distribuiti su due piani. Il progetto è a firma dello studio Brau che è stato incaricato anche di realizzare la sede di un’altra realtà nascente, Leroy Merlin: qui i lavori dovrebbero terminare nei prossimi mesi per consentire al colosso francese del fai-da-te di accogliere i primi clienti nel marzo 2021, nell’area del Gross Center, su una superficie di 36mila mq.

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