Ancona, la nube di vapori al porto
era di ammoniaca, aperta un'inchiesta

ANCONA - La nube sprigionatasi dal semirimorchio mercoledì mattina al porto di Ancona conteneva una percentuale di ammoniaca. A evidenziarlo sono i risultati degli esami portati avanti dal personale dell'Arpam intervenuto sul posto. Un particolare che era già stato sottolineato dai vigili del fuoco. L’incidente era accaduto alla banchina numero quattro proprio a seguito di una reazione chimica tra l'alluminio caricato a bordo di un semirimorchio e l'acqua piovana.

Forse a causa del telone rotto o di una errata chiusura dello stesso, l'acqua ha iniziato a filtrare. In pochi minuti la zona antistante l'Arco di Traiano è stata evacuata compreso il bar della Rotonda proprio a causa dei vapori.

Le indagini sono portate avanti dalla Capitaneria di Porto che ha provveduto ad informare circa l'accaduto la Procura della Repubblica. Nel frattempo il semirimorchio è stato posto sotto sequestro e affidato a un custode giudiziario in attesa dei rilievi dell'Arpam.