La Vis Pesaro stringe i denti e gioca con il cuore: la sfida dell'Adriatico con il Pescara finisce 0-0

L'allenatore della Vis Simone Banchieri, 49 anni, ex allenatore di Novara, Legnano e Derthona. Mister Zdenek Zeman, 76, ex tra le altre di Roma, Lazio e Foggia
L'allenatore della Vis Simone Banchieri, 49 anni, ex allenatore di Novara, Legnano e Derthona. Mister Zdenek Zeman, 76, ex tra le altre di Roma, Lazio e Foggia
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Lunedì 16 Ottobre 2023, 16:49 - Ultimo aggiornamento: 17 Ottobre, 08:38

PESARO Pescara-Vis Pesaro, all'Adriatico, in notturna, è una partita d'altri tempi che rievoca il ciclo della prima Vis di Bruscoli in C1, più di 20 anni fa. Fascino in più se si aggiunge che sulla panchina degli abruzzesi è tornato Zeman con il suo marchio di fabbrica: il 4-3-3 che non concede scontti, o tutto o niente, tanti gol fatti ma anche per gli avversari la possibilità di offendere. 

Anche questa Vis, a dire il vero, non è esattamente un manifesto del calcio lineare e senza colpi di scena. La squadra di Banchieri è infatti reduce dal pareggio colto, in pieno recupero, ad Ancona (3-3) al termine di un saliescendi di emozioni. Il dato è chiaro: su otto partite stagionali (Coppa Italia compresa) per tre volte i biancorossi hanno segnato oltre il 90’. Sinonimo di «spirito e carattere, quelli che cerchiamo di allenare quotidianamente» ha ribato l'allenatore pesarese.

Le ultimissime

Vis senza Neri infortunato, al suo  posto confermato Polverino. Torna a disposizione Da Pozzo. Ex della partita Valdifiori e Pucciarelli, i due giocatori più rappresentativi della Vis insieme a Tonucci. Nel Pescara assente l'estone Tunjov e il moldavo Staver (impegnati con le rispettive nazionali). Tornato a disposizione Accornero, assente Franchini non al meglio. Arbitra Andrea Calzavara di Varese. 

Inizio posticipato di mezz'ora

La partita inzierà con mezz'ora di ritardo (21.15) a causa di un incidente che ha ritardato l'arrivo dei pullman delle due squadre allo stadio. 

Nell'altra partita del girone B di stasera poker del Pontedera davanti al pubblico amico contro il Rimini la cui crisi si fa sempre più profonda.  

PESCARA - VIS PESARO  0-0

Come era facilmente prevedibile è il Pescara a fare la partita con la squadra di Zeman che preme senza però creare troppi pericoli alla difesa vissina.

E' anzi la squadra di Banchieri a creare l'occasione più nitida al 10' con De Vries che dal limite lascia partire un tiro che poteva fare molto male, la deviazione di Brosco salva il Pescara. 

Ritmi piuttosto bassi, Pescara che ci prova ma la manovra di Aloi e compagni è prevedibile, non è difficile per la Vis controllare lo sviluppo del gioco anche se Cuppone al 28' una chance se la crea senza però sfruttarla così il risultato al 30' è ancora fermo sullo 0-0.  

Proteste al 34' per un contatto in area biancorossa (ma la Vis è in maglia nera)  tra Tonucci e Cuppone ma il direttore di gara lascia proseguire. Pescara che cresce e al 39' occasione per Merola che però da buona posizione spreca tutto e così la prima frazione di gioco si chiude sullo 0-0.

Entra Tomassini, esce Cuppone ma il Pescara fatica ad accelerare i ritmi con la Vis che gestisce bene il matche rendendosi anche pericolosa con Di Paola che al 56' ha una buona chance ma Plizzari non si fa sorprendere. Non  meno bravo - anzi - Polverino che risponde alla grande al 68' sulla staffilata dalla distanza di Accornero. E lo stesso attaccante abruzzese al 77' con un diagonale che non inquadra lo specchio della porta sciupa un'altra occasione. Forcing del padroni di casa con Polverino decisivo anche all'81' sulla giocata di Merola con lo stesso attaccante che di testa non sfrutta un pallone d'oro due minuti dopo. 

I tifosi provano a spingere il Pescara ma la difesa della Vis è attenta, il direttore di gara decreta 5 minuti di recupero. Ma non succede niente, i giocatori di Zeman fanno ancora confusione, la Vis conquista un pari pesante (il terzo consecutivo) che fa morale e classifica. 

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