Jannik Sinner va avanti negli Australian Open, superando il numero cinque al mondo Andrej Rublev in 3 set. Il talento azzurro stacca il pass per la semifinale dello slam e se la vedrà con il numero uno Novak Djokovic venerdì 26 gennaio. L'italiano arriva all'appuntamento con grande consapevolezza, dopo non aver concesso neppure un set al suo avversario.
Il riassunto del match
Alla vigilia si prospettava una gara molto insidiosa per Sinner che da quarto al mondo affrontava il quinto. Il match si è rivelato più a senso unico del previsto. Jannik si è sbarazzato del tennista russo in 3 set (6-4, 7-6, 6-3) in poco più di 3 ore, dando una prova di grande forza contro un diretto concorrente.
Nel secondo set ha sofferto un pò, anche a causa di un fastidio addominale. In quella situazione ha tenuto botta con grande forza mentale, riuscendo a portare la partita al tie-break. In quel momento si è vista tutta la superiorità di Sinner, sia tecnica che psicologica. Sotto 5-1 è riuscito a ribaltare il punteggio, portando a casa il set. A quel punto l'inerzia della gara è andata tutta dalla parte di Jannik che ha chiuso i giochi velocemente nel terzo set, complice il crollo mentale di Rublev. Il tennista azzurro ha risposto colpo su colpo, variando il suo gioco con palle corte di grande qualità e passanti potenti e precisi. In alcuni momenti ha spezzato il palleggio con colpi in diagonale che hanno rotto l'equilibrio.
Sinner ha parlato al termine della partita: «Giocare qui è stato molto emozionante e me lo ricorderò per sempre. Sono felice per come è andata, tuttavia cercherò di lavorare il più possibile per migliorare. Ora dovrò affrontare uno dei migliori giocatori al mondo. Cercherò di giocarmela e poi a volte in queste occasioni si riesce anche a vincere».