Rahkman, il cecchino della Vuelle Pesaro. Il giocatore statunitense è stato il miglior marcatore della squadra

Rahkman, il cecchino della Vuelle Pesaro. Il giocatore statunitense è stato il miglior marcatore della squadra
Rahkman, il cecchino della Vuelle Pesaro. Il giocatore statunitense è stato il miglior marcatore della squadra
di Mirko Faccenda
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Mercoledì 24 Maggio 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 11:46

PESARO Terminata per la Carpegna Prosciutto la stagione 2022-23, andiamo a vedere i numeri individuali totalizzati dai singoli giocatori durante tutta la stagione. Muhammad-Alì Abdur-Rahkman, Kwan Cheatham e Riccardo Visconti sono stati quelli che non sono mai mancati all’appuntamento con il campo. Il miglior marcatore della squadra e che ha giocato più minuti di tutti è stata la guardia statunitense Muhammad-Alì Abdur-Rahkman, che è stato anche quello che ha subito più stoppate, perso e recuperato più palloni, oltre ad essere leader negli assist e nella valutazione individuale.

Il più preciso nel tiro da due punti è risultato Matteo Tambone con il 59,7% prendendo in considerazione i giocatori che hanno disputato più di 13 partite, altrimenti sarebbe Valerio Mazzola con il 66,7%. Nelle conclusioni da tre punti con il 49% Vasilis Charalampopoulos è il leader (sempre fra chi ha giocato più di 13 gare), altrimenti anche qui sarebbe ancora una volta Mazzola con il 58,3%. Ai liberi il più preciso è stato Davide Moretti con l’86,2 %, mentre nei rimbalzi offensivi e nei totali il numero uno è Dejan Kravic, che è stato anche il miglior stoppatore della squadra.

Nei rimbalzi difensivi il migliore è stato Kwan Cheatham che in valutazione è risultato essere il secondo della squadra seguito da Dejan Kravic. 


Gli spettatori

Intanto ieri la Lega Basket di serie A ha reso noti i dati sulla media spettatori per la stagione regolare. Gli spettatori di media nel girone di andata sono stati 3.570, mentre in quello di ritorno sono stati 3.959. La somma totale dei due dati ha dato una media di 3.764. La formazione che ha avuto più spettatori è stata l’EA7 Emporio Armani Milano con una media di 7.818 spettatori di media, seguita dalla Virtus Segafredo Bologna con 5.629, mentre dietro le due corazzate del campionato c’è la Carpegna Prosciutto Pesaro con 4.810 spettatori e questo fa già capire che se si avesse a disposizione un budget ancora più alto, il numero di spettatori per forza di cose crescerebbe ancora ulteriormente.

Poi ci sono Openjobmetis Varese con 4.456 e Tezenis Verona con 4mila. La percentuale di riempimento premia l’Umana Reyer Venezia con il 90%, seguita dalla Openjobmetis Varese con l’87%.

La percentuale di riempimento delle gare della Carpegna Prosciutto alla Vitrifrigo Arena raggiunge il 74%. Nelle top five delle gare con maggiore affluenza primeggia Milano che ha toccato 12.320 spettatori contro Bologna e ha superato quota 9mila con Varese e Tortona, mentre in quella con Sassari ha sfiorato 9mila spettatori. 

Gli incassi

Dietro alle suddette gare c’è quella tra Carpegna Prosciutto e Virtus Segafredo Bologna giocatasi nel giorno di Santo Stefano con 8.934 spettatori. Le due partite con maggiore incasso sono state quelle tra Milano e Bologna sia all’andata che al ritorno, seguono tre gare interne della Virtus Segafredo giocate con Banco di Sardegna Sassari, Carpegna Prosciutto e Umana Reyer Venezia. Infine Antonello Riva ex giocatore della Vuelle e detentore del record di punti realizzati con la maglia della Nazionale e nella massima serie, ha pubblicato la sua biografia con prefazione di coach Valerio Bianchini dal titolo “Il volo di Nembo Kid”.

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