Miracolo Bagnaia, 13 anni dopo Rossi e 50 dopo Agostini in sella alla Ducati

Miracolo Bagnaia, 13 anni dopo Rossi e 50 dopo Agostini in sella alla Ducati
Miracolo Bagnaia, 13 anni dopo Rossi e 50 dopo Agostini in sella alla Ducati
3 Minuti di Lettura
Domenica 6 Novembre 2022, 16:32

Come una favola il cui finale, bellissimo, è solo l'inizio da campione del mondo di MotoGp. Un nuovo capitolo per Pecco Bagnaia che ha conquistato il titolo iridato 13 anni dopo Valentino Rossi e in sella alla Ducati, ma soprattutto 50 anni dopo la straordinaria vittoria di Giacomo Agostini, leggenda vivente del motociclismo agonistico italiano.

Campione 50 anni dopo Agostini (su Ducati)

Anche questa volando su una Ducati. E proprio Agostini esulta per il giovane campione, che abita a Pesaro. «Pecco Bagnaia è stato intelligente, ha visto che rischiare inutilmente non valeva la pena: lui doveva solo vincere il campionato.

Dopo 50 anni dal mio successo con la MV giustamente adesso di nuovo si porta la tecnologia italiana in cima al mondo -sottolinea -. Lui è stato bravo e per diventare una leggenda deve ripetersi: ma arriverà».

Grande  festa a Borgo Panigale, il quartiere della periferia di Bologna dove ha la sua sede storica la Ducati: Pecco Bagnaia ha riportato infatti il titolo di campione del mondo della classe regina del motociclismo che mancava dal 2007, quando Stoner fu il primo a conquistare un mondiale piloti per la casa motociclistica bolognese. Stavolta è festa doppia perché il titolo arriva grazie a un pilota italiano.

Il sindaco di Pesaro: «Cittadinanza onoraria a Pecco»

Oltre un migliaio di tifosi hanno assistito alla gara decisiva del Motogp davanti al maxischermo allestito alla sede dell'azienda per sostenere tutti insieme Bagnaia e la Ducati: un fiume di magliette e cappellini rossi composto dai dipendenti, dagli invitati e dai tanti 'ducatistì dei club di varie parti d'Italia che hanno voluto celebrare il successo (ampiamente pronosticabile alla vigilia visto il distacco in classifica) proprio là dove nascono i motori dal suono inconfondibile.

Centinaia di tifosi anche a Pesaro, radunati nella piazzetta del lungomare che ospita il maxi casco di Valentino Rossi: tutti davanti al maxischermo a sostenere Bagnaia, che abita nella città marchigiana da diverso tempo grazie al legame con Valentino e con il suo team. Esulta anche il sindaco pesarese, Matteo Ricci, che ha annunciato la cittadinanza onoraria al campione del mondo. «Proporrò in Consiglio comunale la cittadinanza onoraria a Francesco Bagnaia, campione del mondo di Moto GP. Pecco è un grande talento, cresciuto sotto la guida del più grande di sempre, Valentino Rossi, nel nostro territorio che si conferma Terra di Piloti e Motori. È un pesarese a tutti gli effetti: lo dimostra l’entusiasmo che si è creato attorno a lui e i tantissimi tifosi che anche oggi si sono radunati al maxischermo di piazzale D’Annunzio a Pesaro, per gridare fino all’ultima curva forza Pecco!».

© RIPRODUZIONE RISERVATA