La Megabox Vallefoglia fa la storia davanti a Paola Egonu: 3-0 alla Vero Volley e playoff Scudetto

La Megabox Vallefoglia fa la storia davanti a Paola Egonu: 3-0 alla Vero Volley e playoff Scudetto
La Megabox Vallefoglia fa la storia davanti a Paola Egonu: 3-0 alla Vero Volley e playoff Scudetto
di Lorenzo Sconocchini
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Domenica 24 Marzo 2024, 20:10 - Ultimo aggiornamento: 20:57

PESARO Arrivati in gran parte per ammirare da vicino il fenomeno Paola Egonu, i 1.679 spettatori del PalaMegabox si fanno rubare gli occhi da un’impresa collettiva, quella delle tigri di Vallefoglia, che riescono a fare punteggio pieno nella superfida con la Vero Volley Milano e a guadagnarsi per la prima volta nella loro storia l’accesso ai playoff scudetto di volley femminile.

GUARDA IL VIDEOVolley, la Megabox Vallefoglia si beve Milano (3-0) e agguanta ai playoff: palazzetto tutto esaurito a Pesaro

La storia

Non capitava da 6 anni a una squadra marchigiana, da quando l’allora matricola terribile myCicero Pesaro nel 2018 si guadagnò i quarti di finale e poi uscì sconfitta dalla sfida con Scandicci, perdendo gara-2 nella stessa data (24 marzo) e nella stessa arena pesarese di Campanara dove oggi la Megabox Vallefoglia ha compiuto l’impresa.

Il volley femminile marchigiano torna nell’elite nazionale proprio al termine di una sfida che ha visto confrontarsi sulle panchine due allenatori di casa nostra, Andrea Pistola da Montemarciano per le locali e l’anconetano Marco Gaspari per la Vero Volley. Non è certo per solidarietà tra corregionali se il tecnico delle lombarde schiera in partenza le seconde linee. A decidere il sestetto iniziale sono i postumi della maratona di Istanbul con il Fenerbahce, dove 5 giorni fa Vero Volley ha conquistato al golden set la finale di Champions League. La regista Orro ha ancora la caviglia gonfia, Sylla e Folie non sono in condizioni di figurare nel roster, tutte le altre hanno bisogno di rifiatare. Del resto il secondo sestetto di Vero Volley è in grado di reggere il confronto con chiunque e infatti Milano parte forte (1-4) con Vallefoglia che ricuce a metà set e si presenta alle svolte cruciali dei vantaggi con l’asso pigliatutto di Tatiana Kosheleva pescato dalla panchina. È proprio la campionessa russa, alla sua ultima gara di campionato con Vallefoglia (annuncio nel pre partita con tanto di ringraziamento del club e omaggio floreale, ma giocherà nei playoff) chiude dalla banda due attacchi su due prima del vantaggio firmato da Alice Degradi e dalla schiacciata tirata fuori da Adu Malual, il clone ancor più giovane di Egonu schiarato da opposto. E Paola? Anche seduta su un maxi pallone da allenamento a mordere una mela ha già fatto felice il cassiere della Megabox: tutto esaurito, stracciato il precedente record di incasso e presenze registrato due settimane fa con l’arrivo di Conegliano (1.155 spettatori). Gaspari la chiama sul 9-13 perché non ci sta a perdere, ma l’ingresso del fenomeno, che non stava bene ma non si è tirata indietro, non cambia il corso della partita. Proprio in quei frangenti arriva da Chieri la notizia che Casalmaggiore è sotto 2 a 0 e dunque Vallefoglia, per uno degli incastri possibili di risultati, sarebbe già sicura dei playoff. Ma alle tigri di Vallefoglia non basta, la storia vogliono scriverle da sole. Giocano la partita perfetta, vincono il secondo set a 19 con le accelerazioni di Alice Degradi (alla fine sarà MVP) e nel terzo, quando la centrale Giulia Mancini stampa il muro del 21-18 su Paola Egonu, si capisce come andrà a finire. Set chiuso 25-22, 3 a 0 per la Megabox del presidente Ivano Angeli e appuntamento per il primo turno playoff già mercoledì prossimo, a Firenze con Scandicci.

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA-ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO 3-0

(27-25, 25-19, 25-22)

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Giovannini 10, Mancini 2, Dijkema 6, Degradi 21, Aleksic 9, Mingardi 10; Panetoni (L1), Grosse Scharmann, Kosheleva 4. Non entrate: Provaroni, Cecconello, Kobzar, Gardini, Partignani (L2). All. Pistola.

ALLIANZ VERO VOLEY MILANO: Prandi 1, Bajema 11, Candi 7, Malual 7, Daalderop 9, Rettke 7; Pusic (L), Castillo, Egonu 7, Cazaute 2. Non entrate: Riva, Heyrman. All. Gaspari.

ARBITRI: Saltalippi e Vagni.

NOTE – Spettatori: 1679. Durata set: 33’, 28’, 32’. Tot: 102’.

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