Jesina, la serie D è ormai al sicuro
Quel che succede tra i dilettanti

Presentazione nuovo allenatore Davide Ciampelli
Presentazione nuovo allenatore Davide Ciampelli
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Venerdì 20 Luglio 2018, 20:28
ANCONA - La Jesina rivede la Serie D. Le graduatorie di merito, pubblicate oggi dalla Lnd, hanno lanciato i
leoncelli verso il ripescaggio che verrà ratificato il 30 luglio quando il Comitato Interregionale comunicherà
gli organici definitivi dopo aver valutato i pareri della Covisod sui ricorsi presentati dalle società escluse.

La
società leoncella può però esultare in anticipo in virtù della terza posizione con 40 punti alle spalle di
Montebelluna (42,5) e Classe (37) nella speciale classifica che tiene conto dell’alternanza tra le società di D
retrocesse ai playout o per distacco superiore ai 7 punti e quelle di Eccellenza battute negli spareggi
promozione. La certezza della riammissione in D deriva dai posti vuoti che sono già nove in seguito alle
esclusioni dalla Serie B di Cesena e Bari a cui si è aggiunto l’Avellino, bocciato dal Consiglio Federale, alle
mancate iscrizioni di Bassano, Fidelis Andria, Mestre e Reggiana in C e alle rinunce di Akragas, Fondi e
Villabiagio in D. Di questi nove posti, tre dovrebbero però essere colmati dalle squadre B di Juventus, Milan
e Torino (o Roma), ma tra gli altri sei esulteranno i leoncelli, terzi in graduatoria.

Nell’Eccellenza marchigiana la Jesina libererà una casella che verrà occupata da Sassoferrato Genga. In
Promozione planerà di conseguenza il Villa San Martino, in Prima Categoria il Cupramontana e in Seconda
l’Ostra dopo i quattro ripescaggi già sicuri di Varano, Rotellese, Borgo Rosselli e Visso per colmare gli altri
vuoti in organico.

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