Gestione Riviera alla Samb: patron Massi e il Comune divisi. Il sindaco nicchia sulla richiesta di gestione diretta

Gestione Riviera alla Samb: patron Massi e il Comune divisi. Il sindaco nicchia sulla richiesta di gestione diretta
Gestione Riviera alla Samb: patron Massi e il Comune divisi. Il sindaco nicchia sulla richiesta di gestione diretta
di Luca Bassotti
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Venerdì 10 Novembre 2023, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 11 Novembre, 07:24

SAN BENEDETTO Bando europeo con convenzione quinquennale come vorrebbe il Comune oppure affidamento diretto pluriennale come è nei desideri del presidente Vittorio Massi. Attorno a questo dilemma riguardante lo stadio Riviera delle Palme si gioca il futuro assetto societario della Samb. Sulla vicenda dell’impianto sportivo, dopo le scintille fra Comune e club rossoblù delle scorse settimane, è calato il silenzio ed il sindaco Antonio Spazzafumo si è rifugiato nel massimo riserbo.

Se dovesse passare la linea del bando europeo, come sembra molto probabile, il presidente Massi dovrà valutare se parteciparvi o meno.

Infatti bisogna considerare la convenienza sotto l’aspetto economico, altrimenti l’imprenditore sambenedettese rimarrebbe nella situazione attuale, ossia con il pagamento dell’affitto dello stadio per ogni gara casalinga. Nei giorni scorsi Massi ha avanzato la richiesta al Comune di un contributo economico nel caso in cui partecipasse al bando. Non si conoscono le cifre esatte, ma pare che il Comune sarebbe disposto a concedere circa 30 mila euro.

Una somma che verrebbe ritenuta bassa da parte della Samb. Comunque nell’ipotesi dell’applicazione del bando, il massimo esponente del club rossoblù aprirebbe alla possibilità di ingresso di nuovi soci che sarebbero non solo locali ma anche abruzzesi. 


Smentita di Brocco 

Su questi ultimi, negli ultimi giorni, si era parlato di un coinvolgimento del presidente del Pineto Silvio Brocco, ma il diretto interessato ha smentito. «Sono amico di Massi e ci siamo sentiti nei giorni scorsi al telefono – dice Brocco -. L’ho incitato a far sì che la Samb torni in Serie C. Lo sostengo e sono tifoso dei suoi risultati positivi. Ma io devo portare avanti il mio progetto con il Pineto».

Nel caso in cui invece si optasse per l’ipotesi, piuttosto remota, dell’affidamento diretto pluriennale del Riviera, è chiaro che lo scenario cambierebbe del tutto e Massi resterebbe a gestire la Samb da solo. Infatti l’opzione lo porterebbe a presentare il progetto di restyling dello stadio con tutti i benefici del caso. «Domani (oggi, ndr.) sono tre mesi che esistiamo come società e, con le scelte oculate, abbiamo fatto tanto – afferma Massi -. Stiamo crescendo e tutti ci guardano a quello che siamo riusciti a fare. In tre mesi sono riuscito a recuperare le generazioni e le famiglie che vengono allo stadio, e non voglio deluderle». 

Lo store 

Intanto per la metà di novembre Massi aprirà uno store della Samb, dove, saranno vendute magliette, tute, e gadget. Sarà ubicato in via Fiscaletti, in centro a San Benedetto, a fianco del sottopassaggio ferroviario dell’ex cinema delle Palme. Infine ieri si è tenuto un incontro tra i tecnici della Samb e quelli del Comune per la questione inerente il campo Ciarrocchi, dove si svilupperà l’attività delle giovanili rossoblù. C’è la condivisione tra le due parti per un progetto che metta a norma l’impianto sportivo (agibilità della tribuna, spogliatoi, ingressi, l’allestimento di un ulteriore campo all’interno della struttura). 

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