La Roma va ko con il Basilea
Mourinho strapazza il Milan

Borriello in azione (foto Andrea D'Errico - LaPresse)
Borriello in azione (foto Andrea D'Errico - LaPresse)
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Martedì 19 Ottobre 2010, 20:05 - Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre, 00:50
ROMA (19 ottobre) - Serata nera per le italiane di Champions: il Milan ha perso contro il Real di Mourinho, sotto di 2 gol e fuori dai giochi dopo pochi minuti. Molto peggio la Roma battuta in casa dal Basilea, squadra modesta alla quale i giallorossi hanno regalato il primo tempo. Nel gruppo G il Real a 9, Milan e Ajax a 4 e Auxerre a 0. Nel gruppo E comanda il Bayern con 9 punti, Roma, Basilea e Cluj a 3.






Roma-Basilea 1-3

La Roma è tutt'altro che guarita. All'Olimpico ha vinto il Basilea e non ha rubato niente. Ranieri ha sicuramente delle attenuanti: le assenze di Julio Sergio, De Rossi, Vucinic e Menez (Adriano non conta perché praticamente non s'è mai visto); Pizarro e Perrotta schierati in condizioni precarie. Poi ci sono i demeriti apparsi giganteschi contro una squadra modesta come il Basilea: la Roma ha regalato agli svizzeri il primo tempo durante il quale ha segnato un gol per un'invenzione di Totti che ha smarcato Borriello e basta. Difesa da brividi e mal protetta da un centrocampo sfilacciato. Il Basilea faceva paura e ogni volta che superava la metà campo evidenziava la precarietà della Roma. Quando nella ripresa la squadra di Ranieri ha cominciato a correre e a pressare la musica è cambiata e sono emersi anche i limiti degli svizzeri. Ci si è messa pure la sfortuna nei panni di un palo colpito da Taddei. Ma non si può vincere una partita correndo più degli avversari una mezzoretta. E non si può segnare buttando decine di palloni in area sui quali non arrivava mai prima una maglia giallorossa. La precarietà della Roma è emersa drammaticamente dopo la sfuriata. Quando il Basilea ha visto il calo si è fatto coraggio e allo scadere Cabral ha messo dentro il 3-1 dopo aver saltato 5 avversari. Un Maradona che finora nessuno aveva notato.



Primo tempo. Undici minuti e il Basilea va in vantaggio con Frei, gran tiro dal limite imparabile per Lobont. Pareggio della Roma al 20': Totti inventa un passaggio che taglia tutta la difesa svizzera, Borriello raccoglie e batte Costanzo. La partita è equilibrata, la Roma preme ma il Basilea è bravo ad infilarsi negli spazi aperti. Gol a parte, nessun tiro nello specchio delle porte. Al 37' ci prova Totti, bella conclusione ma anche questa a lato sia pure di poco. Brividi giallorossi: al 38' ancora Frei in gol, ma era fuorigioco, un minuto dopo Burdisso appoggia maldestramente all'indietro: è un assist ancora per Frei, ma Lobont rimedia in uscita. La Roma appare lenta, fragile in difesa, e sfilacciata a centrocampo. Il Basilea è più ordinato e passa ancora in vantaggio al 43' con un destro in diagonale di Inkoom servito in area. Il primo tempo finisce così.



Secondo tempo. La squadra di Ranieri ora corre e pressa di più, per la prima volta il Basilea appare in difficoltà. Al 12' Roma sfortunata quando al termine di un'azione manovrata, Taddei coglie il palo. Premono molto i giallorossi e il Basilea non esce più dalla sua metà campo: cross e calci d'angolo a ripetizione, ma sui palloni nella loro area arrivano sempre prima gli svizzeri. Finita la breve sfuriata il Basilea si riaffaccia nella metà campo giallorossa e sfiora il terzo gol con Huggel di testa. La Roma centra la porta con una punizione di Totti respinta dal portiere. Al 92' arriva il terzo gol degli svizzeri: Cabral si beve cinque giallorossi e chiude la partita. L'Olimpico fischia ed ha ragione.

Roma (4-4-2): Lobont; Cassetti, Mexes, Burdisso, Riise (14' st Castellini); Taddei, Pizarro, Brighi, Perrotta (29' st Baptista); Totti, Borriello. A disp: Doni, Juan, Cicinho, Simplicio, Okaka. All. Ranieri

Basilea (4-4-1-1): Costanzo; Inkoom, Abraham, Ferati, Safari; Shaqiri, Huggel, Yapi Yapo, Stocker (24' st Chipperfield); Frei (44' st Almerares); Streller (35' st Cabral). A disp: Sommer, Atan, Zanni, Tembo. All. Fink

Arbitro: Nikolaev (Russia)

Marcatori: 11' pt Frei, 20' pt Borriello, 43' pt Inkoom, 47' st Cabral

Note: ammoniti Inkoom, Cassetti, Chipperfield





Real Madrid-Milan 2-0

Il Real schianta il Milan con un uno due micidiale nel primo quarto d'ora di partita. I madrileni vanno in vantaggio al 12' con una punizione di Ronaldo e raddoppiano subito dopo grazie a un tiro di Ozil deviato in rete di testa da Bonera. I rossoneri, senza senza Abbiati e Thiago Silva che non hanno recuperato dagli infortuni, accusano il colpo e non riescono più a recuperare. La squadra di Allegri nella seconda parte del primo tempo ha cercato di reagire e ha provato ad attaccare ma non è quasi mai riuscita a trovare la porta. Poi nella ripresa sono stati di nuovo i padroni di casa ad schiacciare il Milan nella sua metà campo e ad andare di nuovo vicini al gol. Poco ispirati Pato e Ibra, nemmeno l'ingresso di Inzaghi verso la fine è servito a risollevare i rossoneri. Finisce 2-0 per il Real.

Real Madrid (4-2-3-1): Casillas; Arbeloa, Pepe, Carvalho, Marcelo; Xabi Alonso, Khedira; Ronaldo, Ozil (37' st Lass), Di Maria (42' t Granero); Higuain (43' st Benzema). A disp: Dudek, Albiol, Diarra, Leon. All. Mourinho

Milan (4-3-1-2): Amelia; Zambrotta, Nesta, Bonera, Antonini; Gattuso (14' st Boateng), Pirlo, Seedorf; Ronaldinho (21' st Robinho); Pato (33' st Inzaghi), Ibrahimovic. A disp: Roma, Yepes, Abate, Flamini. All. Allegri

Arbitro: Proenca (Portogallo)

Marcatori: 12' pt Ronaldo, 13' pt Ozil

Note: ammoniti Di Maria, Boateng, Antonini
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