Franco Enriquez ha scritto alcune tra le pagine più illustri della regia teatrale in Italia. A lui, Sirolo ha dedicato un Premio nazionale, la cui 19esima edizione è stata presentata ieri ad Ancona. L’assessore regionale Chiara Biondi ha affiancato Paolo Larici, presidente e direttore artistico del Centro Studi Enriquez, per annunciare i vincitori di quest’anno, e illustrare il programma della rassegna “Sipario aperto”, che si terrà ad agosto al teatro Cortesi. Culminerà il 30 agosto, con la cerimonia di premiazione di quanti si sono distinti in drammaturgia, regia e interpretazione teatrale, ma anche in altre arti. «Dobbiamo avere il coraggio di proporre – ha sottolineato Paolo Larici – un’idea nuova di teatro, che significa inclusione, apertura, contaminazione tra vari settori della cultura». “Per una poesia del teatro e un teatro della poesia” è il motto di questa edizione, che rende omaggio alla poesia con una serata dedicata, il 12 agosto, a Francesco Scarabicchi, Premio Enriquez 2022. La moglie, Liana De Gregorio, ieri ha ricordato come sia stato sempre vivo l’impegno di suo marito a contaminare la poesia con altri linguaggi. Il 12 agosto, ai versi di Scarabicchi si alterneranno quelli di Silvia Bre e Stefano Simoncelli, assieme a una testimonianza del critico e sodale Massimo Raffaeli, e al ricordo di due giovani, il critico Antonio Tricomi e il poeta Angelo Vannini.
Le collaborazioni
Alla presentazione di ieri, Nanda Anibaldi, direttrice del Piccolo museo della poesia di Monte Urano, ha portato la sua testimonianza e l’offerta di collaborazione con il Centro Studi Scarabicchi e con il Premio Enriquez.
La premiazione
Tra coloro che ritireranno il Premio Franco Enriquez, ricordiamo l’attore e regista Filippo Timi, la scenografa Elena Mannini, i cui eredi hanno donato al Centro Studi di Sirolo l’enorme archivio, gli attori Michele Placido, Agnese Fallongo, Giorgio Colangeli, Claudio Casadio. E poi ancora: il regista Giancarlo Nicoletti; i direttori artistici di Emilia Romagna Teatro e di Ciak, Valter Malosti e Mariano Rigillo. Riconoscimenti andranno poi alla Fondazione Don Milani, all’Accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico, al fotografo Lorenzo Cicconi Massi. Per la sezione Poesia e Letteratura, saranno premiati Emilio Isgrò, Eugenio De Signoribus e Gabriella Cinti, mentre per la Comunicazione musicale, oltre che a Biondini e a Germini, il premio andrà a Rita Marcotulli, Edoardo De Angelis e Michele Ascolese.