"Sister Act" parte con il piede giusto
Un trionfo per il musical della Rancia

"Sister Act" parte con il piede giusto Un trionfo per il musical della Rancia
di Stefano Fabrizi
2 Minuti di Lettura
Lunedì 7 Dicembre 2015, 20:21
SENIGALLIA - Un successo e meritato.

"Sister Act", il nuovo lavoro della Compagnia della Rancia fa due sold out al Teatro La Fenice di Senigallia con applausi a scena aperta e standing ovation finale. La produzione ha confermato il buon rapporto che si è instaurato tra la Compagnia della Rancia e il Comune per queste residenze. Soddisfatto il sindaco Mangialardi.

Il musical è tratto dall'omonimo film del '92 che consacrò Whoopi Goldberg nell'indimenticabile ruolo di Deloris.
In breve la trama. Deloris, che canta e balla in un night, è anche l'amante di un boss che sorprende mentre uccide un componente della banda rivelatosi un confidente della polizia. Deloris si rifugia nel comando della polizia di Philadelphia dove ritrova un vecchio spasimante del liceo soprannominato Edy l'umidino che per proteggerla la nasconde in un convento di suore che sta per essere chiuso. La presenza di Deloris, che diventa suor Maria Claretta, scombussola tutte le regole dell'attività religiosa che porterà le consorelle a mettere su un coro che si esibirà davanti al papa salvando il convento dalla chiusura. Ovviamente il boss sarà assicurato alla giustizia. La trama ricalca un altro celebre musical "The Blues Brothers" del 1980. Anche il quel film si trattava di salvare un orfanotrofio. Sono quasi due ore e mezza di pura energia con musiche, balletti e situazioni da sit-com con battute fulminanti che strappano risate e applausi.

Lo spettacolo vede l'impegno in prima persona di Alessandro Longobardi, direttore artistico del Teatro Brancaccio, per un progetto (già grande successo a Londra e a Broadway) firmato da Viola Produzioni in collaborazione con Compagnia della Rancia.

Bella la scenografia e gradevoli le coreografie. Decisamente bravo l'intero cast formato da 22 artisti scelti anche per una certa somiglianza con i protagonisti del film. Da citare le ottime prove di Belìa Martin (Deloris-Suor Maria Claretta), Francesca Taverni (la Madre Superiora) e Veronica Appeddu (la novizia Maria Roberta). In alcune repliche la parte della novizia è affidata a Suor Cristina. Da segnalare Pino Strabioli (Monsignor O'Hara).

Lo spettacolo è diretto da Saverio Marconi, coadiuvato da un team artistico composto da Stefano Brondi (direttore musicale), Rita Pivano (coreografa), Gabriele Moreschi (scenografo), Carlo Buttò (direttore di produzione), Carla Accoramboni (costumista), Valerio Tiberi (disegno luci) e Emanuele Carlucci (disegno suono).

Marconi, al termine della seconda serata ci ha detto di essere soddisfatto del risultato. Non possiamo che condividere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA