Aspettando Lorella Cuccarini a Senigallia
l'anteprima di "Sister Act" della Rancia

Aspettando Lorella Cuccarini a Senigallia l'anteprima di "Sister Act" della Rancia
3 Minuti di Lettura
Giovedì 3 Dicembre 2015, 22:01
SENIGALLIA - Senigallia a dicembre si trasforma nella capitale del musical italiano.

In attesa dell'arrivo di Lorella Cuccarini con "Rapunzel, il Musical" (in esclusiva regionale sabato 12 e domenica 13, per due sold out annunciati) dalla scorsa settimana il Teatro La Fenice ospita l'allestimento di "Sister Act, il Musical", che debutterà in anteprima nazionale - prima di approdare al Teatro Brancaccio di Roma dal 10 dicembre - il 5 e 6 dicembre, ed è caccia all'ultimo biglietto.

Tratto dall'omonimo film del '92 che consacrò Whoopi Goldberg nell'indimenticabile ruolo di Deloris, "una svitata in abito da suora", Alessandro Longobardi (direttore artistico del Teatro Brancaccio) dà vita al progetto firmato da Viola Produzioni in collaborazione con Compagnia della Rancia, per uno degli spettacoli più attesi della stagione, già grande successo a Londra e a Broadway.
Un concentrato di energia, due ore e mezza di puro divertimento "divino", una storia dinamica, piena di ritmo tra gangster e novizie, inseguimenti, colpi di scena, rosari, paillettes con un finale davvero elettrizzante; venticinque splendidi brani musicali scritti dal premio Oscar Alan Menken (autore delle più celebri colonne sonore Disney come "La Bella e la Bestia", "La Sirenetta", "Aladdin" e tante altre) spaziano dalle atmosfere soul, funky e disco anni '70 a ballate pop, cori gospel e armonie polifoniche.

Tantissima musica, dunque, voci straordinarie (la direzione musicale è di Stefano Brondi), coreografie frizzanti (firmate da Rita Pivano) che faranno venire voglia di ballare, centinaia di costumi (disegnati da Carla Accoramboni) per i 22 artisti in palcoscenico, imponenti e suggestive coreografie di Gabriele Moreschi.

Il testo e le liriche sono tradotti da Franco Travaglio; completano il team creativo Valerio Tiberi al disegno luci, Emanuele Carlucci al disegno fonico e Carlo Buttò (direttore di produzione).

Il ruolo di Deloris (ovvero "Suor Maria Claretta"), il ciclone che travolgerà la tranquilla vita del convento, è affidato alla madrilena Belìa Martin, già applauditissima protagonista dell'edizione spagnola del musical. L'ho vista in scena a Barcellona - dice Longobardi - mi ha stregato con la sua interpretazione e la sua voce nera, calda. Ha una grande energia, è una ragazza semplice ma di enorme talento; l'ho incontrata fuori dai camerini e invitata a partecipare alle audizioni a Roma, dove Saverio Marconi senza esitazione ha detto: “È perfetta nel ruolo, è lei la nostra Deloris””.

“Quello che porto sul palco è un personaggio che cresce di scena in scena, vivendo una profonda ma meravigliosa evoluzione - dice Belia Martin - Chi verrà a teatro a vedere “Sister Act” dovrà assorbire tutte la positività di questo personaggio, ridere e staccare la spina della routine giornaliera. Quello che ti regala questo musical è la possibilità di uscire allegro, contento e desideroso di tornare a teatro. A noi succede ogni volta che saliamo in palcoscenico… Speriamo sia così anche per il pubblico!”

Un cast d'eccezione dunque, quello diretto dal regista Saverio Marconi: il noto attore e conduttore televisivo Pino Strabioli per la prima volta affronterà il musical nel divertentissimo ruolo del Monsignor O'Hara; tra gli artisti in scena spicca anche una performer di grande esperienza in Italia e all'estero come Francesca Taverni nel ruolo della Madre Superiora.
© RIPRODUZIONE RISERVATA