Pesao, capodanno speciale dell’Orchestra Sinfonica Rossini: sul podio il direttore Stillo e sul palco il tenore Abete

Un Capodanno speciale per l’Orchestra Sinfonica G. Rossini che festeggia, insieme al suo pubblico, 30 anni di attività con due originali concerti l’inizio del 2024. Al Teatro della Fortuna di Fano, alle ore 17, il programma, in omaggio al...
Un Capodanno speciale per l’Orchestra Sinfonica G. Rossini che festeggia, insieme al suo pubblico, 30 anni di attività con due originali concerti l’inizio del 2024. Al Teatro della Fortuna di Fano, alle ore 17, il programma, in omaggio al...
di Elisabetta Marsigli
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Domenica 31 Dicembre 2023, 05:45 - Ultimo aggiornamento: 15:50

Un Capodanno speciale per l’Orchestra Sinfonica Rossini che festeggia, insieme al suo pubblico, l’inizio del 2024 e i 30 anni di attività con due originali concerti. Al Teatro della Fortuna di Fano, alle ore 17, in omaggio al riconoscimento Unesco a “Patrimonio immateriale dell'umanità” assegnato al canto lirico italiano, il programma propone sinfonie e arie d’opera tra le più celebri e amate: il rullo di tamburi della Gazza ladra rossiniana dà il via al concerto, che prosegue con Giuseppe Verdi, di cui vengono proposte arie e la Sinfonia dal Nabucco, che contiene il tema del coro “Va’ pensiero”, poi Gaetano Donizetti, l’Intermezzo da Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e un omaggio a Giacomo Puccini, del quale ricorrono i cento anni dalla scomparsa.

L’omaggio

Sul palco del Teatro della Fortuna il tenore solista sarà Raffaele Abete, mentre sul podio della Rossini salirà Alfredo Salvatore Stillo, pianista, musicologo e direttore d’orchestra, non ancora venticinquenne, ma bacchetta già affermata (info Teatro della Fortuna: 0721800750). Il Concerto di Capodanno 2024 al Teatro Rossini di Pesaro (ore 21) assume un significato ancor più eccezionale: oltre ai 30 anni dell’Osr infatti, segna l’inizio per Pesaro dell’anno da Capitale della Cultura. «Su richiesta del vicesindaco e assessore alla bellezza del Comune di Pesaro, Daniele Vimini - spiega il presidente Saul Salucci - abbiamo pensato a un programma speciale che sottolineasse al meglio l’eccezionalità di questo momento storico per la città: si è così deciso di puntare su due dei giovani più affermati nel panorama musicale mondiale e su un programma che abbraccia generi e stili diversi.

Una “musica attorno”, come recita il sottotitolo della Stagione Sinfonica Osr». Sul podio salirà il direttore d’orchestra Riccardo Bisatti, classe 2000, che vanta già collaborazioni prestigiose (tra cui un ruolo artistico presso il Teatro Regio di Torino) e debutta nelle vesti di direttore ospite principale, mentre al pianoforte siederà Leonora Armellini, altra eccellenza italiana. Dopo il rullo di tamburi che apre la sinfonia da “La gazza ladra”, dovuto omaggio rossiniano e unico brano in comune dei due concerti, sarà la volta di Johannes Brahms delle tre Danze Ungheresi che il compositore tedesco orchestrò personalmente dalla versione originale per pianoforte (nn. 1-3-10). Non poteva mancare un brano crossover, tra le cifre peculiari della Rossini: ecco quindi la “Fantasia Rossiniana - Rossini 24.0” di Roberto Molinelli, direttore Osr per l’innovazione e ormai vera e propria celebrità mondiale nel campo della contaminazione tra classicità e modernità.

La chiusura

La coppia di artisti Bisatti e Armellini chiuderà il programma ufficiale con il Concerto in sol di Ravel, in cui sono evidenti le passioni del compositore francese per il jazz e il blues, con ritmi e sonorità che trasportano il pubblico in una scintillante Broadway del ‘900. Info Teatro Rossini di Pesaro: 0721387621.

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