Sollini presenta “Una soirée con Rossini”
al Teatro dell'Aquila di Fermo

FERMO - ​Siamo in prossimità del Natale: è tempo di eventi speciali in musica, anche nelle Marche, segnatamente nel Fermano.

Su iniziativa dell’Associazione Marche Musica viene riproposto al Teatro dell’Aquila di Fermo il 19 dicembre alle ore 21.15, dopo il successo dello scorso anno, il Gran Galà di “armonie della sera”, quale tributo conclusivo di stagione al grande Festival cameristico nato da una felice intuizione del pianista Marco Sollini, che ne è il direttore artistico, e che nella stagione estiva tocca le più belle località della regione.

Il titolo di questo atteso appuntamento è “Una soirée con Rossini”, ovvero un omaggio al più grande compositore marchigiano attraverso una stimolante serata in cui la voce, in veste cameristica, viene associata a pagine strumentali preziose e di raro ascolto tratte dalla celebre raccolta dei “Péchés de Vieillesse” (“I peccati di vecchiaia”), che risale ai cosiddetti “anni di silenzio” del compositore, successivi all’ormai abbandonata attività operistica, e che si compone appunto di affascinanti pezzi musicali (da salotto) per pianoforte e canto, quelli con cui Gioachino allietava con piacevoli conviviali e serate informali amici e ospiti nella sua bella residenza di Passy, a Parigi.

Gli artisti chiamati ad animare il bel concerto, che è introdotto da un’ “autorità” in tema di Rossini come il musicologo Sergio Ragni e che è presentato da Javiera Castro Aste, sono quasi tutte eccellenze di “casa nostra”: dai migliori giovani talenti dell’Accademia Internazionale “Maria Malibran” di Altidona, con le voci di Mauro Sagripanti, Mara Gaudenzi e Michele Soldo, della loro docente Rossella Marcantoni e di Stefania Donzelli, accreditata artista fermana ( con Davide Martelli e Vincenzo De Blasis al pianoforte), a musicisti marchigiani di chiara fama come Gabriele Geminiani (violoncello) e Gabriele Pieranunzi (violino), al coro Vox Poetica Ensemble; oltre naturalmente alla presenza dei “ numi tutelari del Festival, Marco Sollini e Salvatore Barbatano.