Marco Sollini fa vibrare il Musikverein
Applauditissimo il pianista marchigiano

Marco Sollini nella sala d'oro del Musikverein
Marco Sollini nella sala d'oro del Musikverein
di Fabio Brisghelli
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Domenica 31 Gennaio 2016, 21:16
ANCONA - La Società degli Amici della Musica di Vienna opera in una sala mitica, la sala d'oro del Musikverein, con cui puntualmente si collegano le televisioni di tutto il mondo per il Concerto di Capodanno. Ma la stagione concertistica è ricca di offerte in musica lungo l'intero arco dell'anno, con l'esclusione dei mesi estivi. 

Uno di questi appuntamenti nei giorni scorsi ha attratto in particolare la nostra attenzione, e capirete subito il perché. Ospite di una performance pomeridiana, per eseguire il bellissimo Concerto in la minore per pianoforte e orchestra op.16 di Grieg, era il nostro pianista Marco Sollini, noto e stimato esecutore allo strumento nonché responsabile da anni del Festival cameristico "Armonie della sera", nei luoghi più belli delle Marche.

L'occasione era troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire, e noi l'abbiamo còlta al volo "dal vivo", in quel di Vienna appunto, sedendo in platea ad ascoltarlo. L'orchestra era la Filarmonica ceca "Bohuslav Martin?", un ottimo complesso, diretta dal maestro Jan van Maanen, che ha cominciato con un carezzevole Mozart e concluso, nella seconda parte del concerto, con un coinvolgente Rachmaninov. Già il solo sentirlo esibirsi in quella rilucente sala, dall'acustica perfetta, suscitava una viva emozione: ma Sollini, da par suo e nell'occasione protagonista di spicco del programma, ha suonato benissimo, assecondando il vibrante virtuosismo del pezzo e l'empito lirico-romantico che tanto lo apparenta al mondo espressivo di Schumann (aldilà dei richiami folclorici alla terra scandinava da parte del compositore) con impagabile maestria, conquistandosi alla fine l'applauso intenso e prolungato del pubblico che si è trasformato in una vera standing ovation. Alle prove di Sollini della mattina era presente András Schiff, il grande pianista, atteso a un concerto serale.
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