ANCONA - Dopo il trionfo live di quest’estate con oltre 20 date in tutta Italia (tutte sold out) e più di 40.000 paganti, lunedì 11 e martedì 12 dicembre arriva ad Ancona MANNARINO con “Corde”, live al Teatro Muse per due tappe imperdibili. Il progetto CORDE, che compie 10 anni, si conferma un successo: il cantautore sarà protagonista sui palchi dei teatri italiani più importanti, dalla città di La Spezia a Napoli, con un tour prodotto e organizzato da Vivo Concerti.
Da Milano ad Ancona
Dopo essersi esibito a Milano, la performance prende vita in una venue intima e suggestiva come il Teatro Muse per rivivere a pieno l’inimitabile rapporto che MANNARINO ha costruito negli anni con il suo pubblico: porta a teatro un tour diverso dalle precedenti versioni di CORDE, che mette al centro i pensieri e le riflessioni dell’artista attraverso una scelta musicale che spazia tra le canzoni degli album più recenti a quelli più storici, spogliandole delle loro sonorità originali.
Canzoni nate con il suono della chitarra
«Quelle stesse canzoni che sono nate con il suono della chitarra fin da quando avevo 16 anni e cominciavo da autodidatta ad approcciarmi allo strumento. E proprio ora, più che mai, ripenso a quella volta, di tanto tempo fa, quando un musicista gitano di Barcellona mi scrisse su una pagina una frase che tradotta suonava così “‘chi entra nella giungla delle 6 corde non ne esce vivo» ha commentato MANNARINO.
Artista centrale
Da sempre riconosciuto per la sua personalità poliedrica, MANNARINO è un artista centrale della musica cantautorale italiana: nelle sue canzoni si ritrovano sonorità e racconti che partono dalla suburra romana e raggiungono mete lontane e affascinanti, come il Sud America e l’Amazzonia, che sono protagonisti dell’ultimo progetto discografico “V”, ed esperienze di vita vissuta che fotografano storie di chi è lasciato ai margini della società. MANNARINO è portavoce degli ultimi, di quelli che lottano ogni giorno tra le ingiustizie sognando tempi migliori: sempre alla scoperta di nuove ispirazioni, il cantautore sta tracciando un percorso unico di consapevolezza e di trasformazione attraverso la musica. È grazie a questo filo conduttore che il concetto di “Corde”, che ha donato ai live un’identità affermata e riconosciuta, ha cambiato il punto di vista da cui guardare l’arte – lo sguardo non è più rivolto verso i temi dei trattati nei dischi, ma verso l’anima di chi li ha scritti.
Le date
CORDE è la chiusura di questo nuovo capitolo partito il 29 novembre da La Spezia presso il Teatro Civico e proseguito il 6 e il 7 dicembre a Milano presso il Teatro degli Arcimboldi.