Prova da gigante
per Michele Mariotti

Prova da gigante per Michele Mariotti
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Domenica 8 Giugno 2014, 13:12 - Ultimo aggiornamento: 13:15
BOLOGNA - La 'prima' di "Cos fan tutte " di Mozart, l'altra sera al Comunale di Bologna, si conclusa tra gli applausi: meritati, in virt sia dell'impronta musicale conferita all'opera dal direttore Michele Mariotti alla guida dei complessi - orchestra e coro - del Teatro (ormai una sorta di Re Mida del podio, che trasforma in preziosit d'ascolto ogni partitura lirica a cui dà impulso), sia della bella resa vocale d'insieme da parte della congeniale compagnia di canto, composta da Yolanda Auyanet e da Anna Goryachova (Fiordiligi e Dorabella), da Dmitry Korchak e da Simone Alberghini (Ferrando e Guglielmo), da Nicola Ulivieri (Don Alfonso) e da Giuseppina Bridelli (Despina): ben disposta a rendere vive e palpitanti le sovvertite corrispondenze sentimentali all'interno del gioco inquietante della scommessa imbastita dal gran "burattinaio" Alfonso, che ha per tema l'incostanza in amore.



La lettura di Mariotti restituisce al meglio le dinamiche strumentali del compositore, quel suono denso e vibrante, esatto e traslucido, aperto a raccogliere le geometrie incrociate degli affetti che coinvolgono le due coppie protagoniste, ultimo sussulto di una "raison" dei Lumi al tramonto. Non è facile, nel testo in musica, mantenere l'esatto equilibrio tra giocosità e mestizia, trasognato lirismo e ammiccante ilarità, già presente del resto nella stessa etichettatura dell'opera, nell'"ossimoro" dramma giocoso: e il nostro direttore appunto ci riesce molto bene.



Il tutto, inserito in un allestimento ( con la regia di Daniele Abbado, le scene e i costumi di Luigi Perego, le luci di Daniele Naldi) che si evidenzia sul palco in una specie di fuga scenografica a sipari successivi che incorniciano i momenti del racconto; che ricorre anche a proiezioni cubitali che vibrano di colore in sintonia con quelli; o ad altri simulacri di sottofondo: un impianto che sottrae un po' di levità alla leggerezza cantante dell'intarsio mirabile delle note e delle voci.
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