Vanessa Haynes in concerto a Fermo per Jazz e non solo Jazz: «Canterò Franklin, icona leggendaria»

Vanessa Haynes in concerto a Fermo per Jazz e non solo Jazz: «Canterò Franklin, icona leggendaria»
Vanessa Haynes in concerto a Fermo per Jazz e non solo Jazz: «Canterò Franklin, icona leggendaria»
di Chiara Morini
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Sabato 29 Luglio 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 11:55

FERMO - Sarà Vanessa Haynes la nuova protagonista di Jazz e non solo Jazz in piazzale Azzolino a Fermo. Stasera a partire dalle ore 21,45, la cantante londinese si esibirà in un concerto nell’ambito del suo tour italiano.
Vanessa, cosa suonerà a Fermo?
«Porterò il mio progetto su Aretha Franklin e alcuni brani del mio nuovo Ep, al quale sto lavorando e che uscirà presto. In particolare ci saranno due inediti».

 
Perchè ha deciso di cantare Franklin? 
«Aretha Franklin è un’icona leggendaria, per decenni ha dato un contributo straordinario alla musica, la sua stessa musica è straordinaria. È stupendo ascoltarla e anche cantarla».
Quanto la emoziona cantare i brani di Franklin? 
«Devo dire che sono felice di essere in grado di cantare le sue canzoni, tutti lo sarebbero. Lei è stata un personaggio importante per me, e devo dire che sono anche onorata di poter cantare i suoi brani. Ormai abbiamo iniziato a portare avanti questo progetto dal 2018, con brani nuovi, e a volte è troppo difficile scegliere tra le tante canzoni, complicato riuscire a far emozionare con tutti i brani che ha fatto nel corso della sua carriera». 
Quanto manca Aretha Franklin al mondo? 
«Ci manca, tanto, quanto ci mancano anche tanti altri artisti che se ne sono andati, lasciandoci davvero tantissima musica. Penso a Tina Turner, che ho visto un paio di volte o a Prince che ho visto tre volte, ma anche ad altri grandi artisti che tutti amiamo e che ancora ci fanno emozionare al solo ascoltare o anche cantare i loro brani».
Quando ha capito che sarebbe diventata una cantante?
«Innanzitutto devo dire che ho iniziato a cantare molto presto, a 6 anni, tra la chiesa, casa, un piccolo coro a scuola. Poi ho capito che avrei potuto essere una cantante e che questa sarebbe stata la mia strada quando a 23 ho iniziato a girare per il mio paese, cantando e venendo pagata. E poi è venuto anche il resto, cioè ho capito che potevo anche cantare fuori dal mio paese».
Il lavoro con gli Incognito?
«Ho preso una pausa per una serie di ragioni tra cui anche la pandemia. Ma la scorsa settimana abbiamo avuto un piccolo tour in Italia, è stato fantastico, sono ancora la mia band preferita, secondo me la migliore al mondo».
Ha cantato con moltissimi artisti, da Van Morrison a molti altri: quale ricorda con più affetto? 
«In realtà ho dei gran bei ricordi con tutti gli artisti con cui ho cantato, sono stati gentili tutti. Ricordo in particolare Van Morrison per la sua musica e per come i fan impazzivano per lui, è una splendida persona. Chaka Khan è stata splendida per il canto e per tutto, con Billy Ocean parlavamo di quanto ci mancavano i Caraibi. Ritengo di essere stata davvero fortunata a poter cantare con tutte queste splendide persone, oltre che artisti». 
Sta lavorando a nuovi progetti? 
«Sto lavorando a un nuovo Ep, il mio secondo album, che spero di riuscire a pubblicare presto. Due nuove canzoni di questo album le presenterò a Fermo, non vedo l’ora. Poi c’è il tour». 
Quanto le piace l’Italia?
«Nel mio cuore sento di essere Italiana».

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