Licia Colò splendida madrina a Belforte del Chienti per l'apertura della seconda edizione dell'Appennino Foto Festival

Licia Colò, conduttrice del programma “Eden-Un Pianeta da salvare”su La7, con i rappresentanti di Caldarola Cessapalombo e dell’Unione Montana dei Monti Azzurri
Licia Colò, conduttrice del programma “Eden-Un Pianeta da salvare”su La7, con i rappresentanti di Caldarola Cessapalombo e dell’Unione Montana dei Monti Azzurri
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Venerdì 16 Luglio 2021, 11:58

BELFORTE DEL CHIENTI - «Sono molto felice di essere presente a questo festival che sta scommettendo sulla forza della natura, una scommessa che io sto facendo da tutta una vita e mai come in questo momento c’è bisogno di scommettere sulla forza della natura perché abbiamo capito, per lo meno dovremmo aver capito, che se ci mettiamo contro la natura, alla fine vince sempre lei per qualsiasi cosa. Mi riferisco al fatto del Covid-19, della distruzione degli ambienti, della trasmissione tra animale e uomo, per cattiva gestione animali e uomo». Parole di Licia Colò. La nota autrice, conduttrice televisiva, scrittrice, già arrivata nelle Marche con la sua troupe per registrare alcuni spezzoni per la trasmissione “Eden-Un Pianeta da salvare”, in onda su La7, e per prendere parte, come madrina d’eccezione, all’“Appennino Foto Festival- Luce della Rinascita”.
Sabato 17 luglio, alle ore 18,30 nella piazza principale di Belforte del Chienti, a tagliare il nastro della seconda edizione ci sarà la “viaggiatrice” Colò. Fino al 25 luglio i luoghi più suggestivi dei Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona, saranno lo scenario di AFF21, format itinerante, ricco di eventi emozionanti con grandi interpreti del mondo fotografico-letterario-naturalistico. Professionisti di rilievo internazionale, grandi nomi legati al mondo della fotografia naturalistica e ambientale, personaggi noti al grande pubblico, come Emanuele Biggi, conduttore della trasmissione Geo su Rai3, Stefano Unterthiner, primo italiano nella storia della fotografia moderna a lavorare su incarico del National Geographic, il filosofo e performer teatrale Cesare Catà, Marco Colombo, naturalista e fotografo, i grandi fotografi Bruno d’Amicis, Luciano Gaudenzio, Maurizio Biancarelli, Fabiano Ventura, il giornalista specializzato in tematiche della montagna Stefano Ardito e il critico d’arte più popolare d’Italia, Vittorio Sgarbi, hanno accolto l’invito di Photonica3. AFF2021 gode anche del patrocinio gratuito del Parco Nazionale dei Monti Sibillini perché grazie anche al Festival si scopriranno paesaggi e ambienti unici, come le Lame Rosse in cui sabato 24 luglio l’Afni (Associazione Fotografi Naturalisti Italiani) proporrà una uscita fotografica di paesaggio. 
Dopo il taglio del nastro, sabato alle 21,15 ci sarà la premiazione del Concorso di Fotografia Naturalistica Asferico 2021 insieme a Emanuele Biggi di Geo.

A condurre la giornalista Barbara Olmai. «A me piacciono le realtà a dimensione umana e quindi le Marche, nonostante le ferite del terremoto, hanno tante piccole realtà che potrebbero essere a dimensione umana, che dovrebbero essere recuperate, perché purtroppo in passato abbiamo fatto cose molto più belle che nei periodi recenti e quindi perdere questi tesori storici, architettonici non possiamo permettercelo». Parole di Licia Colò che ha aggiunto alla fine: «Se potessi non avrei dubbi, andrei a vivere in un piccolo borgo. Non ne posso più di passare ore di vita nel traffico. Sono convinta che pochi eletti, poche persone particolarmente con la capacità di guardare avanti, capiranno il valore». Gli eventi sono ad ingresso libero e gratuito.

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