Il folk del mondo in scena ad Apiro
Gruppi da Cile, Indonesia, Russia

Un gruppo folk ad Apiro nella passata edizione
Un gruppo folk ad Apiro nella passata edizione
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Martedì 8 Agosto 2017, 11:15
APIRO - Il Festival Terranostra si terrà sulla pista di pattinaggio e lungo i viali alberati che ospiteranno la mostra “Art & Terra”, l’esposizione mercato di prodotti tipici locali e artigianato. Decisione sofferta, ma non c’erano altre alternative per sopperire ai problemi del centro storico a seguito del terremoto dell’anno scorso. Dunque con tanta determinazione il Comune in collaborazione con l’Associazione Urbanitas ha raddoppiato l’impegno per offrire ai migliaia e migliaia di turisti (all’edizione dell’anno scorso sono state calcolate circa 20 mila presenze) una manifestazione folcloristica ricca di spettacoli e colori e che rappresenti un vanto per il paese e un gran momento di festa. «Una sfida che speriamo di vincere – ha detto l’assessore comunale Nadia Sparapani - La qualità dei gruppi ospiti assicurano uno spettacolo davvero unico. D’altronde “Terranostra” è il Festival più importante della Regione Marche e tra i più importanti a livello nazionale ed internazionale. Uno dei nostri obbiettivi principale è quello di conservare con questo evento la cultura e le tradizioni popolari marchigiane. Ciò ci ha consentito di trasmettere ai più giovani la conoscenza e l’apprezzamento del folclore».
Da domani a Ferragosto sette gruppi, provenienti dal Cile, Indonesia, Lituania, Messico, Russia, Ungheria, nonché l’Urbanitas di Apiro, animeranno le serate con musica e balli e offriranno ai presenti assaggi dei loro piatti tipici che prepareranno durante il festival. Non solo musica, balli ed gastronomia ma anche scambi culturali con i gruppi per far conoscere il folclore marchigiano in tutto il mondo. 
La “Festa paesana”
La manifestazione si apre ufficialmente domani con la presentazione dei gruppi ospiti, accolti dal sindaco Ubaldo Scuppa e dall’intera comunità. Imperdibile l’appuntamento di domenica con la tradizionale “Festa paesana” (più di 4 mila persone la passata edizione) dove il pubblico diventa protagonista a contatto con i gruppi. Lunedì l’ultima esibizione con il grande e spettacolare “Galà del Folclore”. A Ferragosto previsti anche diversi momenti istituzionali con lo scambio dei doni tra le varie delegazioni dei gruppi e il primo cittadino al Teatro “Mestica”, mentre nel pomeriggio la celebrazione della messa con canti religiosi e di pace. A seguire tutte le nazioni partecipanti sfileranno lungo le vie del paese fino a notte fonda.
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