Con l'arrivo della primavera e delle feste pasquali balconi e terrazzi tornano a essere protagonisti

Un balcone "vissuto"
Un balcone "vissuto"
di Veronique Angeletti
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Venerdì 26 Marzo 2021, 16:28

ANCONA - Aria di Primavera? Balconi e terrazzi ritornano ad essere i grandi protagonisti della casa. I nostri spazi speciali. Ma prima di far volare idee e fantasia, mano a secchi e stracci per cancellare le tracce lasciate da intemperie e smog.


Occhio ai muri esterni. Una lunga asta con una spazzola dovrebbe aiutarci a togliere almeno la polvere. Attenzione a non abusare dell’idropulitrice che potrebbe far saltare pittura e rivestimenti. Seconda tappa, le persiane e le tapparelle. Se in Pvc o in alluminio, adoperare una miscela non aggressiva a base di acqua e aceto, mentre se sono di legno sapone di Marsiglia e risciacquare. Terza tappa: le ringhiere. Se sono di ferro, rimuovere prima di tutto la polvere con una spazzola asciutta. Lì dove c’è ruggine, strofinare usando un panno di daino imbevuto di petrolio o in alternativa usare una spazzola e una miscela di 4 cucchiai di sale fino con mezzo limone spremuto. Poi, lavarle ma con una spazzola di plastica usando una soluzione di acqua e ammoniaca profumata (2 tazze in un secchio di 5 litri di acqua). Quando sono asciutte, purché non abbiano bisogno di una mano di smalto, passare un pennello bagnato in acqua ed olio vegetale.


Se la balaustra è in marmo, l’ideale rimane il sapone di Marsiglia. Quello a scaglie, sciolto in un secchio di acqua calda. Usare una spazzola per rimuovere le incrostazioni e, aiutandosi con un panno, togliere lo sporco. Proteggere la pietra usando una cera naturale. Per chi ha problemi con gli uccelli, spruzzare una soluzione fatta con mezzo litro di acqua e mezzo bicchiere di acqua ossigenata al 3% aiuta ad impedire di appollaiarsi. Infine, il pavimento esterno. Se in ardesia o gres, diluire nell’acqua calda delle scaglie di sapone di Marsiglia, una tazza di bicarbonato e 2 tazze di aceto e non dimenticarsi di risciacquare. Per il cotto: solo acqua ed aceto. O prodotti in commercio specifici.
A quel punto, si pensa ai mobili che vanno puliti accuratamente.

Quelli in ferro con sapone di Marsiglia, ma ricordarsi di fare i ritocchi di pittura lì dove la vernice è danneggiata.

Acqua e scaglie di sapone anche per quelli di legno e, una volta asciutti, dell’olio di lino. Infine, gli ombrelloni vanno spolverati tuttavia meglio usare una spazzola per tessuto con setole non troppo rigide poi, con una spugna, vanno bagnati con una soluzione di acqua tiepida e sale grosso sia l’esterno che l’interno e risciacquati con dell’acqua. Ricordarsi infine che anche i vasi e le balconiere vanno puliti. Se contenevano una pianta morta è un’ottima abitudine disinfettarli immergendoli in acqua con un 10% di candeggina almeno per un’ora. Se sono grandi, usare una spugna. Infine, potare il secco delle piante, accorciare i rami. Una volta tutto pulito, spunteranno tante idee “originali” e “comfort” e terrazzi e balconi diventeranno un angolo “speciale”.

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