Crollo al matrimonio, l'incubo degli sposi: «Un gorgo spaventoso. Valeria non rispondeva, sembrava scomparsa»

di Redazione web
Lunedì 15 Gennaio 2024, 09:26 | 1 Minuto di Lettura

L'incubo di Paolo e Valeria

Gli sposi hanno raccontato al Corriere della Sera quegli istanti di panico. Paolo ricostruisce l'incubo: «Stavo ballando davanti a mia moglie e con i nostri amici. Ridevamo, scherzavamo, tutti erano felici. All’improvviso mi sono trovato in un’altra dimensione. Al buio, nel vuoto. Un attimo e ho sentito corpi che mi cadevano addosso, insieme a macerie di ogni tipo, polvere, schegge». «Ero entrato in un gorgo spaventoso e non riuscivo a orientarmi. Poi, mi sono trovato davanti al mio migliore amico. L’ho chiamato ma non rispondeva, aveva un grosso taglio sulla testa, c’era tanto sangue. Solo allora ho iniziato a capire. Mi sono messo a urlare chiamando Valeria, mia moglie. Non rispondeva e sembrava scomparsa. Ho temuto che fosse stata sepolta dalle macerie». Valeria, invece, dopo aver cercato invano Paolo, era stata portata in ospedale. È qui che i due sposi si sono ritrovati. Dimessi dopo poche ore, domenica sera Paolo e Valeria hanno partecipato a una preghiera nella chiesa di Scandicci, dove si erano sposati poco più di 24 ore prima. «Sono sereni - racconta un parente -. La luna di miele è stata rinviata ma hanno una vita davanti, non è questo il problema».

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