«Sul Pnrr siamo noi i virtuosi». Per Bankitalia i Comuni delle Marche sono sopra la media nazionale. La situazione nei 5 capoluoghi

di Sinibaldi, Maccarone, Falconi, Marinangeli e Paci
Giovedì 9 Novembre 2023, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 15:09 | 2 Minuti di Lettura

«Quasi 30 cantieri sono attivi in città» - RICCARDO POZZI (Assessore Pesaro)

1 «Pesaro è una città-cantiere - ne abbiamo quasi 30 attivi nel territorio comunale - e stiamo rispettando tutte le milestone previste dal Pnrr: sia le progettualità già appaltate, sia per i lavori che partiranno entro la primavera 2024. Prova ne sono anche i fondi aggiuntivi FOI, riservati agli enti che sono riusciti a seguire le date prefissate».

2 «Più di 100 milioni di euro, cifra impensabile fino a pochi anni fa, quando i Piani triennali dei lavori pubblici di Pesaro viaggiavano tra i 2 e i 5 milioni. La struttura comunale si è fatta trovare pronta, spinta anche dallo sguardo lungo che l’amministrazione ha sempre adottato per il disegno futuro di Pesaro. Il Pnrr ha accelerato i tempi e ci ha permesso di concretizzare le progettualità su cultura, sport, sociale ed edilizia scolastica. Su quest’ultima sono concentrati 15 milioni di investimenti per scuole nZeb integrate nel verde del San Bartolo (come l’Anna Frank) e al top dell’efficientamento energetico (come la Manzoni)».

3 «Gli aumenti dei costi delle materie prime, la difficoltà a reperire imprese e professionisti, i tempi. La burocrazia non è cambiata: il nuovo codice degli appalti non l’ha semplificata, ha solo cambiato le regole del gioco in corsa. Serve la possibilità di impiegare nei cantieri i ribassi ottenuti dalle gare; non si capisce perché debbano tornare a Roma o a Bruxelles quando sono invece fondamentali per far fronte a imprevisti o aumenti dei prezzi».

Silvia Sinibaldi

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