Mutui, come fare la surroga o la rinegoziazione (e abbassare le rate mensili) ora che i costi stanno scendendo

di Giacomo Andreoli
Mercoledì 24 Gennaio 2024, 22:27 | 1 Minuto di Lettura

L'opzione della rinegoziazione del mutuo

Con la rinegoziazione del mutuo, invece, è possibile chiedere alla propria banca la modifica delle condizioni contrattuali accordate in precedenza. Generalmente, la rinegoziazione del mutuo viene richiesta per apportare modifiche al tasso d’interesse oppure alla durata del mutuo. È possibile anche modificare il parametro di indicizzazione del mutuo, passando ad esempio da un Euribor a 6 Mesi a un Euribor a 1 Mese, o in alternativa richiedere all’istituto di credito di ridurre lo spread. In questo modo è possibile ottenere un abbassamento immediato del valore della rata.

La rinegoziazione è vantaggiosa anche in termini di costo: il cliente che si rivolge alla propria banca non dovrà sostenere alcuna spesa per la pratica e per il notaio, perché l’accordo viene stipulato direttamente tra banca e mutuario. Secondo la legge 40/2007 la rinegoziazione del mutuo può essere richiesta un numero illimitato di volte per tutta la durata del mutuo. La rinegoziazione di un mutuo non prevede costi per il richiedente e non si devono pagare nemmeno le spese relative alla tassa ipotecaria, pari ai 35 euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA