Dimissioni volontarie (per donne e uomini)
Un aspetto ulteriormente evidenziato dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro che ha riscontrato dimissioni volontarie e risoluzioni contrattuali da parte in occasione della nascita di un figlio per il 65,5% delle donne e per il 6% degli uomini. «Di queste – spiega la segretaria Mazzucchelli - il 44% riporta difficoltà connesse alla scarsità di servizi e il 22% problemi che riguardano l’azienda e l’organizzazione del lavoro. A dire che esiste una correlazione tra natalità e politiche per la parità di genere sul lavoro e di servizi alla genitorialità lo dicono i dati. L'Inps ha messo in risalto come siano 22 su 27 i paesi in cui le donne con 3 figli hanno tassi di occupazione superiori a quelle italiane con un solo figlio. L'esempio più forte è la Francia, il paese europeo che fa più figli, che destina il 3% del PIL alle politiche per la famiglia».