Svolta nel caso Emanuela Orlandi? Arrivano nuovi elementi sulla Vatican Girl. Due foto che possono cambiare l'indagine, forse. La prima è iconica: si vede Emanuela Orlandi e la sua collanina, l’altra è in bianco e nero e mostra una mano con la stessa collanina. Pietro Orlando ha ricevuto la seconda foto, con la stessa collanina che Emanuela indossava. A consegnare lo scatto è stato un uomo che afferma di aver avuto contatti con sua sorella: potrebbe essere coinvolto con gruppi estremisti di destra degli anni '70 e '80. Ha dichiarato di aver preso parte al rapimento di Emanuela per portarla altrove, lontana da Roma.
Il testimone segreto
Secondo il testimone segreto, il sequestro di Emanuela faceva parte di un piano più ampio. Così ha raccontato a Pietro Orlandi, fornendogli anche la foto della collanina e spiegandogli di aver avuto contatti con Emanuela Orlandi, scomparsa (o meglio, rapita) il 22 giugno del 1983, lungo il breve tragitto che separava la sua casa all'interno delle mura vaticane dalla scuola di musica nella Basilica di Sant'Apollinare.