Pesaro, detenuto si impicca in carcere
Il sindacato: "Alta tensione ogni giorno"

Pesaro, detenuto si impicca in carcere Il sindacato: "Alta tensione ogni giorno"
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Domenica 27 Settembre 2015, 11:05 - Ultimo aggiornamento: 5 Ottobre, 10:49
PESARO - Nuova tragedia all'interno delle carceri della provincia.

Venerdì scorso, nella casa circondariale di Villa Fastiggi, è morto, impiccandosi nella sua cella, un detenuto di origine magrebina dopo il rientro da un altro istituto ove era stato sottoposto ad un breve periodo di osservazione.



A darne la notizia è il sindacato di polizia penitenziaria Osapp. “Purtroppo l’intervento dei poliziotti penitenziari anche nel tentativo di rianimarlo non ha potuto impedire il concretizzarsi del suicidio - spiega Nicola Defilippis, segretario regionale del sindacato Osapp -. La situazione nelle carceri italiane resta ad alta tensione ogni giorno. Quello del suicidio costituisce solo un aspetto di quella più ampia e complessa crisi di identità che il carcere determina, alterando i rapporti e le relazioni, affievolendo progetti e speranze dei reclusi. È necessario un ripensamento complessivo della funzione della pena e, al suo interno, del ruolo del carcere".
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