Pesaro, strade chiuse per quattro mesi per completare la bretella a Muraglia

Pesaro, strade chiuse per quattro mesi per completare la bretella a Muraglia
Pesaro, strade chiuse per quattro mesi per completare la bretella a Muraglia
di Thomas Delbianco
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Sabato 8 Ottobre 2022, 02:15

PESARO La chiusura di Strada Carloni, zona Baratoff, verrà avviata il prossimo venerdì 14 ottobre, verso sera, a ridosso del weekend, per attenuare il primo impatto di quella che, collegata ai lavori della bretella di Muraglia, si preannuncia una rivoluzione viaria di 4 mesi. Stop alla circolazione nel primo step nel tratto di Strada Carloni compreso tra via Pantano e via Giorgi.  Si andrà avanti così fino a metà novembre. Poi, per i successivi 4 giorni la chiusura interesserà il tratto tra via Pantano e ingresso la Gaida. Infine, fino a circa metà febbraio, si ritornerà alla chiusura totale di Strada Carloni tra via Pantano e via Giorgi, con senso unico alternato regolato da semaforo da via Giorgi a strada dei Condotti, che rimarrà raggiungibile tramite via Guerrini.  In pratica, la zona di Muraglia e dell’ospedale non avrà più il collegamento con l’area dell’interquartieri e Pantano e bisognerà optare per le vie alternative. Tutto per consentire di procedere nei lavori alla bretella. Come ha spiegato il project manager di Società Autostrade Claudio Cerbarano, ci sarà una rotatoria in strada Carloni all’altezza degli orti e si andrà avanti con gli altri lavori fino al completamento dell’arteria sul versante di via Lombroso e sull’altro fronte l’allaccio con l’interquartieri.I lavori per la nuova circonvallazione di Muraglia che,intitolata a Enrico Berlinguer, secondo il cronoprogramma di Consorzio Stabile Costruzioni Scarl e Gruppo Autostrade per l’Italia, dovrebbero concludersi entro l’estate 2023.

Nessun problema per i residenti e per raggiungere la Baratoff

«Per accelerare i tempi – ha confermato il sindaco Matteo Ricci - e rispettare le date, ci è stata richiesta la chiusura di via Carloni per 4 mesi a partire dal 14 ottobre». Non ci saranno problemi per i residenti così come per raggiungere attività commerciali e il circolo Baratoff. Per tutti gli altri, diventa fondamentale il piano delle strade alternative, che inizieranno ad essere segnalate con cartelli posizionati a partire da lunedì 10. «Coloro che sono abituati a transitarvi da Muraglia verso l’interquartieri, e viceversa, dovranno scegliere strade alternative - continua Ricci - statale 16, autostrada, asse via Flaminia-via Fratti, le strade collinari anche se non mi sento di incentivarle.

Oppure la Bettola, ma sapendo che se si vuole andare nella parte interna, bisognerà poi passare per via Fratti. Una parte importante del lavoro lo dovrà fare la polizia locale. Il semaforo da via Flaminia a via Fratti, molto lungo, verrà ricalibrato. Sappiamo che questa soluzione, che arriva dopo una decisione non facile da prendere, inevitabilmente creerà notevoli disagi, chiediamo pazienza ai cittadini, ma in questo modo si riuscirà a concludere l’intervento in tempi brevi. Una mobilità a senso unico alternato avrebbe allungato i tempi e creato disagio». 

Il percorso alternativo

Il percorso alternativo studiato da Comune, polizia locale e Autostrade per l’Italia, dal 14 ottobre alla riapertura indicativamente a metà febbraio, prevede la circolazione su via Genica Lungo, via Trometta, via Fratti, via Flaminia. Arrivando da sud è abituale, per chi non prosegue a Sottomonte verso il centro città, scegliere l’Ardizio, via Flaminia e svoltare in strada Guerrini e Strada Carloni, per poi imboccare l’interquartieri attraverso il by-pass di Strada Pantano Castagni. Una soluzione che permette di collegarsi a tutte le aree intorno alla cinta dell’A-14, fino ai quartieri più a nord-ovest, Villa Fastiggi, Torraccia, Tombaccia, Vismara, grazie anche all’allungamento dell’interquartieri fino alla rotatoria di Santa Colomba. Stesso discorso anche per chi si muove nella direzione opposta. Strategica diventerà a questo punto via Fratti, i cui lavori di asfaltatura verranno completati in tempo per il prevedibile carico di mezzi in arrivo.  Ma saranno preziose anche le direttrici di via Trometta-Belgioioso per collegarsi da Pantano a Loreto fino al centro città, e viceversa, oppure verso Santa Veneranda e interquartieri, così come la statale non solo se si va in direzione centro-mare, ma anche per raggiungere quelle zone che solitamente hanno un tempo di percorrenza simile a quello che si impiegherebbe con l’alternativa più a ovest di Muraglia e Strada Carloni. Così come per andare da Pesaro a Fano o viceversa, si potrebbe optare più spesso anche per l’autostrada, evitando strade che nei prossimi quattro mesi saranno più trafficate. 
 

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