Sant'Angelo in Vado, allo chef Bruno Barbieri il “Tartufo d'oro”: «Lo dedico a mio nonno, era un tartufaio»

Sant'Angelo in Vado, allo chef Bruno Barbieri il “Tartufo d'oro”: «Lo dedico a mio nonno, era un tartufaio»
Sant'Angelo in Vado, allo chef Bruno Barbieri il “Tartufo d'oro”: «Lo dedico a mio nonno, era un tartufaio»
di Véronique Angeletti
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Domenica 15 Ottobre 2023, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 16 Ottobre, 15:39

SANT’ANGELO IN VADO Un fine settimana all’insegna dei motori e del cuore e della cucina d’autore. Bruno Barbieri, lo chef pluristellato, è uno dei due premiati del “Tartufo d’oro” oggi alle 11 sul palco in questo secondo weekend della 60^ Mostra nazionale del tartufo bianco di Sant’Angelo in Vado. Appena saputo della sua nomination, d’emblée, ha dedicato il riconoscimento a suo nonno. «Era un grande tartufaio - spiega -. Raccontandomi tutti i segreti di quando li andava a raccogliere, è entrato un po’ nel mio Dna e ho ancora impresso il ricordo del suo granaio che sprigionava un odore fortissimo e delizioso».


La tecnica


Anche per lo chef dalle 7 stelle (1 stella Grotta di Brisighella, 2 stelle Trigabolo (Argenta), 2 stelle Locanda Solarola, 2 stelle Ristorante Arquade-Relais Chateaux Villa del Quar) il tartufo, quello vero, «è solo quello bianco, raccolto in collina e in montagna, sotto le querce e i castagni» ma sottolinea «è così prezioso che richiede rispetto.

Perché, se è vero che si accosta a tantissimi piatti, rimane un ingrediente così speciale da richiedere tecnica oltre alla passione».


L’altro premio va a Vanni Oddera, campione di freestyle motocross che dal 2009 ha messo questa sua grande passione al servizio degli altri attraverso la “mototerapia”, esibizioni di motocross acrobatico dove bambini disabili, portatori di handicap, malati oncologici, persone in carrozzella possono provare l’euforia di salire in sella ad una moto.


Un premio che riceve proprio il giorno del 45^ Motoraduno internazionale organizzato dal Motoclub Tonino Benelli. Da venerdì sono migliaia i centauri che transitano per Sant’Angelo in Vado, pronti a gustarsi le belle strade d’Appennino che circondano la cittadina ma, soprattutto, i tanti piatti al tartufo preparati da ristoranti e cantine.


Il club Tonino Benelli


Alle 15 sul palco principale il Motoclub Tonino Benelli premierà gli amici motoradunisti, mentre alle 16, in collaborazione con Popsophia, va in scena “Porco corpo. Il maiale dalla filosofia al tartufo” con Evio Hermas Ercoli.
Alle 17 parole, musiche e piante si intrecceranno nel concerto esperienziale del Pianista sul Maggiolone, in piazza Pio XII, mentre alle 18 Alfredo Antonaros discute di tartufo e non solo in piazza Umberto I con lo scrittore Graziano Pozzetto e il ristoratore fanese Flavio Cerioni.


Alle 18 chiusura nella suggestiva cornice di Palazzo Mercuri per la degustazione di vini “Viaggio nel Verdicchio” a cura del sommelier Otello Renzi con degustazioni a cura dello Chef Marco Vegliò (prenotazione obbligatoria al 347 9383785). Questo fine settimana, le quotazioni del Tartufo Bianco Pregiato oscillano tra 1500 euro al chilo per quelli di dimensioni più piccole per arrivare a 2500 per le pezzature più importanti.

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