Sant'Angelo in Vado, il Tartufo d’oro allo chef Uliassi sul palco racconta il suo successo

Il Tartufo d’oro allo chef Uliassi sul palco racconta il suo successo
Il Tartufo d’oro allo chef Uliassi sul palco racconta il suo successo
di Luca Senesi
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Lunedì 9 Ottobre 2023, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 16:28
SANT’ANGELO IN VADO «Il profumo del tartufo rende tutto straordinario, il suo aroma esalta ogni piatto, dall’uovo al gelato». Con queste parole lo chef marchigiano Mauro Uliassi ha salutato il pubblico presente a Sant’Angelo per la cerimonia con la quale gli è stato assegnato il Tartufo d’Oro, il più importante riconoscimento vadese. 


Il racconto


La prima soleggiata domenica della 60^ Mostra Nazionale del Tartufo Bianco di Sant’Angelo in Vado ha visto lo chef tre stelle Michelin raccontare la sua storia sul palco, intervistato da Alfredo Antonaros, tra aneddoti e ricordi sui primi anni da carriera. Dagli inizi alla “Pizzaria da Mauro” fino al ristorante sul porto canale, tra il mare e il molo: «Un posto di ispirazione, che da felicità -ha raccontato Uliassi-, ogni piccolo traguardo o record lo festeggiavo stampando una bottiglia con lo staff. Sono cresciuto con l’idea del voler far bene e di dare il massimo, è la consapevolezza di star lavorando al massimo delle proprie possibilità è la base per avere la presunzione di crescere. Io venivo dalla cucina borghese degli anni ‘70/’80, con una proposta professionale legata al pesce, ma a un certo punto ho voluto far entrare in menù anche materie prime dell’entroterra perché facevano parte della nostra tradizione. Qui è entrato anche il Tartufo, anche se non è legato alla costa l’ho utilizzato ad esempio per un rombo al tartufo. Al bianco ho spesso preferito per stagionalità il tartufo nero pregiato e lo scorzone estivo, ma non posso negare che un uovo ricoperto, annegato, nel tartufo sia un vero e proprio piacere».

La consegna del sindaco Parri


Allo Chef è andato il Tartufo d’Oro, consegnato dal sindaco Stefano Parri che ha sottolineato come «questo premio viene assegnato a Mauro Uliassi non solo per il suo valore in cucina ma anche lo straordinario impegno nel creare una carriera esemplare che fa onore a tutte le Marche: la sua presenza ha cambiato il profilo gastronomico del territorio».

Nel corso della giornata è andato in scena anche il festival TartufArte, occasione per mettere in connessione mondo dell’arte e tartufo, con oltre trenta artisti che hanno realizzato dal vivo opere affiancate da personali d’arte, concerti, bodypainting e tanto altro. Nel pomeriggio Alfredo Antonaros ha guidato due talk su ‘I Segreti del Tartufo’ con il divulgatore Filippo Ansuini mentre alle 18 il punto di vista si è spostato sulla cucina con un altro momento dal titolo ‘Inventare paste e condirle al tartufo’, con Vincenzo Spinosi e Carla Latini. 


In attesa di Barbieri


L’appuntamento ora è per il prossimo weekend che porterà a Sant’Angelo in Vado delle eccellenze nei rispettivi campi: da venerdì al via il 45^ Motoraduno Internazionale del Tartufo che porterà in città migliaia di centauri provenienti da tutta Europa, domenica invece arriva lo chef e volto televisivo Bruno Barbieri, premiato anche lui con il Tartufo d’Oro. La 60^ Mostra Nazionale del Tartufo Bianco di Sant’Angelo in Vado è promossa dal Comune di Sant’Angelo in Vado con il sostegno della Regione Marche, della Provincia, dall’Unione montana Alta Valle del Metauro e Camera di Commercio Marche.

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